Ponte dell’Immacolata da ricordare per Napoli che dopo tre anni rivede la luce. Messe da parte le emergenze varie che ne hanno offuscato l’immagine all’estero, L’8 dicembre 2009 sarà ricordato per gli oltre 20mila turisti che nel long week end hanno preso d’assalto le vie dei presepi a San Gregorio Armeno. Fra questi, più di 9mila hanno pernottato negli alberghi napoletani. Un mix di fattori alla base di questo insperato successo: il bel tempo, le offerte last minute e l’indubbio fascino che il Natale partenopeo continua ad esercitare su residenti e turisti. I dati forniti da Salvatore Naldi, presidente di Federalberghi, dimostrano il trend positivo: “con un indice di prenotazioni del 90%: “Abbiamo contenuto i prezzi e la domanda ci ha premiato – ha spiegato Naldi – anche noi stiamo facendo la nostra parte e speriamo che questo sia solo l’inizio della ripresa. Un solo week end con questi numeri, per quanto positivi, non può certo bastare”. I mercati di provenienza sono soprattutto quelli regionali italiani. “Pochi gruppi e tanti turisti individuali – ha sottolineato Dario Scalabrini, presidente dell’Ente provinciale per il turismo – Napoli a Natale funziona. Un’intelligente politica dei prezzi e i treni alta velocità hanno giovato”.