Il ritorno di un Ministero del Turismo, anticipato a Cernobbio dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, trova una sponda favorevole nell’assessore regionale al turismo della Campania, Claudio Velardi. “Gli italiani si fecero del male da soli, 16 anni fa, quando abolirono con un referendum il ministero del Turismo – ha dichiarato Velardi – Da allora, nelle classifiche mondiali delle destinazioni turistiche, l'Italia ha perso molte posizioni: per questo la decisione di Berlusconi di ricreare un ministero è giusta”. Il giudizio dell’assessore si unisce al coro che ha accolto favorevolmente l’annuncio. “Solo una politica nazionale unitaria – è la chiave di lettura di Velardi – può ridare smalto nel mondo al brand Italia; solo scelte coordinate di promozione e marketing possono rappresentare al meglio potenzialità e ricchezze dei nostri territori. Dalle Regioni deve venire un sostegno chiaro alla proposta. Il ministero può aiutare il concreto rilancio del turismo e dare centralità politica ad un settore che ancora oggi non viene considerato per il grande peso che ha nell'economia nazionale”.
