Ryanair ha annunciato l’operativo più grande di sempre da Bologna, con 72 rotte, di cui 6 nuove per Agadir, Fez, Norimberga, Santiago, Stoccolma e Saragozza per l’estate 2022. Degli 11 aeromobili basati a Bologna, 3 saranno i nuovi aeromobili B737-8200 “Gamechanger”, che offrono il 4% di posti in più, consumano il 16% in meno di carburante e garantiscono una riduzione del 40% delle emissioni acustiche, rappresentando un investimento di oltre 1 miliardo di dollari, migliorando significativamente la connettività nazionale e internazionale dell’Emilia Romagna e supportando oltre 300 posti di lavoro nel settore dell’aviazione altamente retribuiti e oltre 4.300 posti di lavoro indiretti all’aeroporto di Bologna.
L’operativo per l’estate 2022 di Ryanair su Bologna includerà: 11 aerei basati; investimento di 1,1 miliardi di dollari a Bologna; 72 rotte in totale di cui 6 nuove verso entusiasmanti destinazioni: Agadir, Fez, Norimberga, Santiago, Stoccolma e Saragozza: oltre 700 voli a settimana; oltre 4.600 posti di lavoro totali (di cui oltre 300 diretti).
Ryanair opererà oltre 700 voli settimanali per l’estate 2022 (oltre 190 in più rispetto al periodo pre-pandemia) per offrire ai viaggiatori in partenza da Bologna un’ampia scelta tra le migliori destinazioni in Europa oltre a dare una necessaria spinta al turismo in Emilia-Romagna dopo due estati perse.
Ryanair ha lanciato una promozione con tariffe disponibili a partire da soli 19,99 euro a tratta per viaggi fino ad ottobre, che devono essere prenotati entro giovedì 12 maggio. Dal momento che queste incredibili tariffe basse andranno rapidamente a ruba, invitiamo i clienti a collegarsi sul sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione.
“In qualità di compagnia aerea n.1 in Europa e in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo da record da Bologna, che offre oltre 700 voli settimanali su 72 rotte, di cui 6 nuove per Agadir, Fez, Norimberga, Santiago, Stoccolma e Saragozza. Bologna è la nostra seconda base più grande in Italia con 11 aeromobili basati, inclusi tre nuovi “Gamechanger”, che rappresentano un investimento di 1,1 miliardi di dollari e supportano oltre 300 posti di lavoro altamente retribuiti nell’aviazione all’aeroporto di Bologna – ha detto il Country Manager Italy di Ryanair, Mauro Bolla – Ryanair ora collegherà Bologna con 24 paesi, dando al turismo inbound e outbound una spinta tanto necessaria per questa tanto attesa estate. Per accelerare la ripresa del turismo, chiediamo al governo italiano di eliminare l’addizionale comunale su tutti i viaggi aerei fino al 2025, che sta danneggiando la competitività degli aeroporti italiani rispetto a quelli europei. L’eliminazione di questa tassa faciliterebbe una rapida ripresa del traffico aereo italiano e dei posti di lavoro grazie alle tariffe basse e al piano di crescita a lungo termine di Ryanair”.
“L’incontro rappresenta per noi un importante ‘ritorno alla normalità’, con un’offerta di destinazioni e di frequenze da parte di Ryanair che supera i livelli pre-pandemia. Come Aeroporto di Bologna, stiamo ricevendo segnali molto incoraggianti per l’estate ormai imminente, con un gap di passeggeri rispetto al periodo pre-pandemia che si sta via via riducendo: siamo infatti passati dal -50,6% di gennaio 2022 su gennaio 2019 (l’ultimo anno prima del Covid), al -9,0% di aprile 2022 sullo stesso mese del 2019. Per noi significa recuperare connettività in chiave nazionale ed internazionale, ma anche ritornare ad accogliere turisti, uomini d’affari e visitatori, in piena sicurezza e con ricadute importanti per tutto il territorio”, ha detto Antonello Bonolis, direttore Business Aviation e Comunicazione di Aeroporto Marconi di Bologna.