Sono diversi gli hotel romagnoli ad aver accolto le donne fuggite dall’Ucraina. Gli albergatori intendono garantire a queste donne un posto di lavoro. L’annuncio è stato fatto in occasione della Giornata internazionale della donna da parte dell’associazione Riviera Sicura che riunisce alcune centinaia di hotel della costa romagnola.
Saranno 300 le profughe a cui sarà offerto un contratto a tempo determinato per un periodo da 3 a 6 mesi negli alberghi di Rimini e dintorni per lavorare come cameriera ai piani, aiuto cucina o in altre mansioni. Tutti i contratti prevedono vitto e alloggio “e questo – spiegano dall’associazione – consentirà un fortissimo risparmio di risorse economiche da parte dello Stato, riducendo, di fatto, il numero di alloggi da impiegare per l’accoglienza dei rifugiati”.
La settimana prossima partono i corsi di italiano a cui seguiranno quelli di housekeeping, haccp e sicurezza sul lavoro “per essere pronti con le assunzioni già a Pasqua” dice Salomone. “Abbiamo calcolato – prosegue – di potere erogare stipendi per oltre due milioni di euro entro settembre”.