“Il turismo è uno dei principali settori dell’economia globale e può rappresentare un’importante opportunità per i Paesi più svantaggiati, purché se ne preservino economie, culture, società e ambiente. Negli ultimi 30 anni siamo scivolati dal 1° al 5° posto nella classifica dei Paesi più visitati al mondo. Per risalire basta mettere a sistema il patrimonio culturale e naturalistico della Penisola: le politiche del turismo non possono più esimersi dal creare un network tra saperi locali, città d’arte e le centinaia di festival italiani, perché non si può più vivere di rendita, il Colosseo non basta più”. È quanto ha affermato Pierluigi Musarò, direttore artistico di ‘IT.A.CA’ – Migranti e viaggiatori’ – Festival del Turismo Responsabile in Italia, in programma dal 25 maggio al 2 giugno a Bologna e in altre città dell’Emilia Romagna.
La 5^ edizione dell’evento si prepara a proporre circa 150 eventi ufficiali per lanciare una nuova idea del turismo, più etico, rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive. Mostre, iniziative in piazza, convegni e concorsi, visite guidate e itinerari in bicicletta, pranzi a km zero e spettacoli e tanto altro per comunicare la notizia che un altro modo di viaggiare è possibile. Inoltre, IT.A.CA’ offrirà la possibilità di vivere esperienze di turismo sostenibile alla scoperta dell’Emilia Romagna. In questo contesto si inseriscono gli ecopacchetti che ViaggiVerdi, sito web dedicato al turismo responsabile in Italia, ha organizzato occasione del festival. Al link http://viaggiverdi.it/itaca2013 sono elencate una serie di proposte ecosostenibili, dal soggiorno in un b&b nei Boschi di Carrega a quello in un’antica corte del 1600 per scoprire i segreti del Parmigiano Reggiano, fino all’invito alla scoperta di inediti agriturismi sulle colline bolognesi. C’è anche una lunga lista di itinerari ed eventi che ViaggiVerdi, insieme ad altre associazioni, ha organizzato del territorio della provincia di Parma, per celebrare l’arrivo di IT.A.CA’ in una città che ha da offrire molto più di quello che si possa pensare.
