L’Appennino modenese ha chiuso l’estate 2015come una delle migliori degli ultimi anni con un incremento delle presenze del +5% rispetto all’anno precedente.
Il mese di giugno ha segnato un aumento delle presenze del 2%; luglio ha contribuito a far segnare un +15% rispetto al 2014; agosto invece ha visto un avvio buono, una flessione nel weekend di ferragosto, con segnali di recupero nella seconda parte del mese. Alla fine le stime indicano un +3% circa rispetto agosto 2014.
“È un bilancio che mostra in modo evidente la forte dipendenza dell’offerta turistica montana dal clima – afferma Gabriella Gibertini, presidente Asshotel Confesercenti Modena – Un sistema turistico importante come quello dell’Appennino modenese non può restare appeso al filo delle previsioni meteo. S’impone perciò un rafforzamento del prodotto e delle politiche promozionali, sviluppando alternative interessanti, potenziando le infrastrutture sportive e creando una rete che permetta, anche col maltempo di vistare musei e mostre, partecipare ad eventi, scoprire le tante eccellenze che caratterizzano il territorio a pochi chilometri dalle più note località appenniniche”.
L’incremento più marcato lo si è registrato nel segmento delle famiglie con bambini. Anche i giovani però hanno riempito hotel e strutture ricettive in genere soprattutto nei weekend.
Più stabile il segmento sportivo.
Rispetto alla clientela, è risultata in aumento quella italiana, che segna un +3,9%, ma ad aver fatto la differenza è quel +9% della clientela straniera.