sabato, 27 Aprile 2024

Rimini e Riccione saranno regine del Capodanno

Si preannuncia un Capodanno col botto in Riviera Romagnola, secondo i dati relativi all’interesse degli utenti online intercettati dal portale di promozione alberghiera alberghi.it.

Rimini e Riccione le località più gettonate: delle 141 offerte relative al Capodanno in Riviera presenti nella pagina dedicata sul portale, 59 sono relative agli hotel di Rimini e 43 a quelli di Riccione. Seguono Cesenatico (19 offerte), Cattolica (9), Bellaria Igea Marina (6) e poi tutte le altre località di costa. Scorrendo le proposte presenti in queste pagine, si vede come l’offerta da parte degli hotel sia variegata: dai 2 stelle ai 4 stelle, ognuno propone la sua “ricetta vincente” per il Capodanno. C’è chi punta sul trattamento B&B convinto che gli ospiti preferiscano vivere gli eventi in città e chi, invece, propone formule tutto compreso con cenone incluso. In hotel e in città, insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze.

Dall’analisi del volume di richieste di prenotazione relative al periodo di Capodanno in Riviera Romagnola, compiuta dall’Osservatorio Statistico di alberghi.it, emerge come anche il traffico di e-mail sul portale sia fortemente orientato verso Rimini e Riccione.
Delle 24756 richieste di preventivo arrivate agli hotel della Riviera Romagnola dall’inizio dell’anno al 12 dicembre, con data di arrivo compresa tra il 28 e il 31 dicembre 2023, 9297 richieste (36%) sono rivolte agli hotel di Rimini e 8219 (32%) a quelli di Riccione.

Seguono, a maggior distanza, Cesenatico (8,3%), Cattolica (7,5%), Bellaria (6.2%), Misano Adriatico, Lidi ravennati, Gabicce Mare e Cervia.
Per quanto riguarda la categoria alberghiera, gli hotel più ricercati sono i 3 stelle (61%), seguiti dai 4 stelle (18%), dai 3 stelle Superior (10%), dai 2 stelle (8.5%) e 1 stella (1%).
Ad accendere l’interesse degli utenti verso la Riviera concorrono soprattutto gli eventi di Capodanno, il cui appeal “trasversale” attrae settori turistici eterogenei composti da famiglie, ma anche coppie e gruppi di giovani, come testimoniano i dati: il 48% delle richieste riguarda le famiglie, il 52% gruppi di amici o coppie.

A Rimini il 2023 si chiude con il “Capodanno più lungo del mondo”, che vede in primo piano il concerto gratuito di Biagio Antonacci dalle 22 in piazzale Fellini con brindisi di mezzanotte e spettacolo pirotecnico sul mare. In contemporanea, il centro storico si accenderà con l’incendio al Castello e altre 7 feste in altrettanti punti nevralgici della città: piazza Cavour, piazza Malatesta, teatro Galli, Teatro degli Atti, cortile della Biblioteca, Museo della Città e Domus del Chirurgo.

A Riccione, invece, piazzale Ceccarini diventerà teatro della “Discoteca romantica”, evento a ingresso gratuito che si svolge dalle 22 in poi e culmina alle 24 con il brindisi di mezzanotte, fuochi d’artificio e poi Dj set. A fare da cornice all’evento le luminarie sognanti ispirate alla luna in viale Ceccarini e la pista di pattinaggio su ghiaccio in piazzale Roma.

“Se Rimini e Riccione si confermano ancora una volta protagoniste del Capodanno in Riviera Romagnola – commenta Lucio Bonini, titolare di Alberghi.it insieme ad Andrea Sacchetti – il merito è anche di amministrazioni comunali lungimiranti che investono su eventi di valore in grado di attirare un pubblico vario per età e interessi. Credo che il modello vincente di Rimini e Riccione ribadisca, una volta di più, che il successo si raggiunge unendo le forze: da una parte la forza di attrazione degli eventi messi in campo dai Comuni, dall’altra, la capacità degli hotel di intercettare i visitatori facendosi trovare pronti su tutti i fronti o, per meglio dire, su tutti i touchpoint. Sappiamo, infatti, che il percorso che gli utenti compiono online prima di finalizzare la prenotazione non è lineare e spesso comprende tanti passaggi in cui l’utente entra in contatto con l’hotel sui social, via mail o telefono, si informa leggendo le recensioni o cercando foto e video della struttura. In questo panorama complesso, è importante che l’hotel non si faccia trovare impreparato. Bene che ci siano gli eventi ad accendere la curiosità degli utenti, poi però, occorre che l’hotel curi tutti i possibili punti di contatto con l’utente per arrivare a concludere la prenotazione”.

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