Sergio Bolzonello, vicepresidente del Friuli Venezia Giulia e assessore alle Attività produttive, è intervenuto a Bibione alla presentazione dell’indagine ‘Bibione tourism survey‘, ricerca sulle necessità, le abitudini, la percezione delle prerogative e qualità, da parte dei turisti austriaci e tedeschi, rispetto alle realtà balneari dell’Alto Adriatico.
Bolzonello ha sostenuto che per accrescere l’attrattività dell’offerta turistica di area vasta, in particolare quella dell’Alto Adriatico e del Friuli Venezia Giulia, occorre pensare a un grande piano industriale, che tenga conto dei diversi elementi destinati a influire sulle scelte dei turisti. Particolare attenzione deve essere posta alle infrastrutture, alla rete di collegamenti viari, ferroviari, aeroportuali, assieme ai percorsi sul territorio, compresi quelli ciclabili e quelli pedonali. Si tratta di fattori essenziali per la eventuale realizzazione di un grande progetto industriale, volto al rilancio del turismo dell’intero arco costiero dell’Alto Adriatico.
Bolzonello ha chiesto all’intero sistema turistico di compiere una riflessione, per verificare se la realtà dell’Alto Adriatico possa vantare una qualità diffusa tale da poter rispondere alle articolate attese del turista moderno. Ribadendo a tale proposito che per poter vincere le sfide di un mercato globale, anche nel turismo occorre perseguire l’eccellenza dell’offerta. Il vicepresidente ha concluso ricordando che anche la realizzazione della terza corsia sull’autostrada A4, assieme all’ottimizzazione della rete stradale di accesso, costituisce uno degli elementi portanti di una nuova logistica a vantaggio del sistema turistico dell’alto Adriatico.