Promuovere il turismo legato alla Grande Guerra. È quanto ha affermato Sergio Bolzonello, vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, a Gorizia durante il convegno ‘Il turismo storico: analisi delle tendenze e delle opportunità’, nell’ambito della 2^ edizione della Borsa Europea del Turismo Storico e della Grande Guerra, in occasione del Festival èStoria.
Bolzonello ha ricordato come il prodotto turistico è legato ad un ragionamento macroeconomico e quindi a una pianificazione complessiva.
Evidenziando i risultati positivi del Piano del turismo FVG 2014-2018 (l’aumento dal 10 al 20% del flusso dei turisti), il vicepresidente si è soffermato sull’importanza della promozione dell’offerta turistica, legata alla Prima guerra mondiale e alle varie peculiarità del Friuli Venezia Giulia, “creando reti e collaborazioni” tra gli addetti del settore.
Secondo Bolzonello l’interesse turistico per i luoghi della guerra nella fascia confinaria del Friuli Venezia Giulia permarrà negli anni post centenario “solo se si renderà appetibile ‘il prodotto turistico’ della Grande Guerra”.