Ammontano a 8.729.115 le presenze di turisti in Friuli Venezia Giulia nel 2017; con un incremento del 7% degli ospiti provenienti da Paesi esteri, rispetto al +3,0 dei turisti connazionali. Ruolo leader tra gli stranieri spetta ad austriaci (+6,7%), tedeschi (+7,3%) e cechi (+16,9%) mentre l’incremento percentuale più alto è dei russi (+18,9%).
Sono i numeri del turismo in Friuli Venezia Giulia nel 2017 illustrati da Sergio Bolzonello, vicepresidente della Regione con Marco Tullio Petrangelo, dg di PromoTurismoFVG e Bruno Bertero, direttore marketing della controllata regionale.
Per il 2018 si prevede di sfondare quota 9 milioni, chiudendo a 9,1-9,2 milioni di presenze.
I posti letto occupati dagli ospiti del Fvg, nelle diverse tipologie ricettive, nel 2017 sono stati 117.890. Tutti i nove ambiti del turismo regionale chiudono l’anno passato con un segno ‘più’. La montagna cresce de 7,1% nelle presenze (e del 5,3% negli arrivi), mare e le città storiche registrano un incremento di presenze del 5,2% (+6,1% gli arrivi), mentre gli ambiti cittadini e le altre aree vedono lievitare le presenze turistiche del 4,7% (+4,8% gli arrivi).
Tra gli ospiti connazionali (+3,0 tendenziale) si conferma il primato della Lombardia (+4,3%) davanti agli abitanti del Fvg stesso (742.365 presenze) e ai veneti (740.332 presenze). Il maggiore incremento riguarda i turisti provenienti dalla Basilicata (+56,3%), seguiti da pugliesi (+18,7%) e umbri (+17,6%).
Il turismo cresce in ogni tipo di struttura: presenze a +4,1 per alberghi, alberghi diffusi, residenze turistiche alberghiere, b&b, affittacamere, agriturismo, strutture a carattere sociale e rifugi e +9,8% per campeggi e villaggi turistici. Aumentano anche (+4,8%) le presenze in case e appartamenti per vacanze. Per quanto riguarda la montagna (+7,1%) la maggior crescita delle presenze si registra nell’area Piancavallo e Dolomiti Friulane (+15,6%), seguite da Carnia (+5,7%) e Tarvisiano-Sella Nevea-Passo Pramollo (+4,6%).
Nel gruppo mare/città storiche, aumento in doppia cifra per Grado, Aquileia e Palmanova (+10,7%), mentre per le principali località balneari le presenze a Grado segnano +10,1% (+11,4% gli arrivi) e +2,5% a Lignano (+3,1% gli arrivi). Entro il macroambito delle città (+4,7%), Pordenone totalizza un +9,9%, Udine un +8,2%, Trieste un +4,1% e Gorizia un -4,5%, ma quest’ultimo dato è negativo a causa del mancato trasferimento del conteggio presenze/arrivi da parte di un grande hotel.