“Lo sport, che fa parte del Dna della nostra gente, che in questo caso è l’occasione per atleti speciali per confrontarsi con avversari di tutto il mondo, assieme ai quali hanno già vinto la gara imposta loro dalla vita per battere la diversità, è anche un’occasione per far conoscere le attrattive turistiche, le peculiarità, l’eccellenza del nostro territorio”. È quanto ha affermato Sergio Bolzonello, vicepresidente del Friuli, in occasione della premiazione della gara di discesa libera del campionato del mondo di sci paralimpico a Tarvisio.
“Quella attualmente in corso – ha proseguito il vicepresidente – riveste un significato particolare, evidenzia un’altra vocazione che è propria della nostra gente: la propensione all’accoglienza, alla solidarietà, alla integrazione dei diversamente abili, ad affrontare e a superare assieme agli altri anche le forme di disagio e le difficoltà imposte dalla vita.
Si creano così le occasioni – ha concluso – per far conoscere e apprezzare la nostra Regione: oggi, grazie al mondiale di sci paralimpico, il Friuli Venezia Giulia ha infatti avuto visibilità sugli schermi televisivi e nei media di tutto il mondo”.