La Regione ha deciso di potenziare il complesso Efa-Bella Italia di Lignano Sabbiadoro, già un’eccellenza nel campo del turismo sociale, incrementando l’offerta a favore del mondo della disabilità e dello sport. La nuova iniziativa intende coinvolgere il Coni, il mondo sportivo e associazionistico, gli atenei per creare un college universitario.
É qanto ha presentato Sebastiano Callari, assessore regionale al Demanio al termine della sua visita alle strutture ricettive e agli impianti sportivi del complesso Bella Italia, dove ha incontrato Giancarlo Cruder, presidente della Fondazione Efa e di Bella Italia Efa Village srl, assieme ai rispettivi cda e ai vertici aziendali della srl che ha preso due anni fa in gestione le strutture di proprietà della Fondazione a Lignano e a Piani di Luzza.
La progettualità è in fase di stesura, i contatti sono già stati avviati con atenei italiani e proseguono anche a livello locale, e non appena definito verrà presentato ufficialmente a Roma ai vertici del mondo sportivo e manageriale.
Quest’anno il villaggio, che ha 13 strutture, 2800 posti letto, una piscina olimpica e un palazzetto dello sport polifunzionale, campi da calcio – due di prossima consegna – da tennis, calcetto, basket e pallavolo e che tra dipendenti diretti e indotto impegna 250 persone, ha registrato 400 mila pernottamenti pre-Covid. L’obiettivo è raggiungere i prossimi anni quota 600mila annuali, continuando una politica di espansione nella competizione con Spagna, Croazia e Turchia, unici Paesi che fanno concorrenza alla struttura lignanese nel settore grandi eventi sportivi.