Nuovo volto per lo Starhotels Michelangelo di Roma. L'hotel è stato totalmente ristrutturato, ma i pavimenti preziosi in marmo bardiglio intarsiato con inserti in marmo bianco, ocra e rosso, sono stati mantenuti e sapientemente restaurati, andando a costituire il filo conduttore cromatico degli arredi.
L’albergo è stato costruito nel 1959 a pochi passi dal Vaticano ed è appena stato oggetto di un’opera di completa ristrutturazione. Le 179 camere, delle quali molte godono della vista sulla Cupola di San Pietro, hanno uno stile raffinato ed elegante. Il nuovo stile è caratterizzato da elementi classici letti e interpretati in chiave contemporanea.
Ogni camera è dotata dello Starbed, letto in piuma d’oca, dei prodotti da bagno Starbeauty, di un fornitissimo minibar e della connessione ad Internet wi-fi. Lo Starhotels Michelangelo dispone di 4 Junior Suite e 6 Suite dagli spazi lussuosi, classici e razionali.
Il Ristorante The Dome consente di gustare un’ampia varietà di piatti della tradizione romana, ma anche della cucina internazionale e mette a disposizione dei propri ospiti anche la ‘saletta ovale’, luogo riservato ad eventi privati per 30 persone.Al Bar The Dome è possibile fermarsi per un caffè, gustarsi un light lunch o sorseggiare un cocktail.
L’hotel dispone anche di 2 sale meeting con 200 mq di eleganza e stile all’avanguardia. Si tratta di due sale riunioni modulari, che possono includere fino a 180 posti in un'unica sala, attrezzate con le più moderne tecnologie e ideali per riunioni, esposizioni, sfilate di moda, convegni e cene di gala.
“Con questo investimento di circa 10 milioni di euro – spiega Elisabetta Fabri, presidente e ad Starhotels Michelangelo – continua il piano di restyling delle nostre strutture. Anche in questo progetto abbiamo tenuta alta l’attenzione al risparmio energetico e abbiamo applicato tecnologie volte a limitare l’impatto ambientale. Roma è una destinazione di assoluto valore, una delle città più visitate d’Italia, non solo dai nostri connazionali, ma da viaggiatori provenienti dai più lontani angoli del mondo e durante tutto il corso dell’anno. Tra i molti significati del progetto abbiamo valorizzato la romanità e il forte legame con la cristianità.
Anche in una situazione mondiale difficile come quella che stiamo vivendo, – aggiunge – abbiamo confermato la nostra volontà di crescita qualitativa dell’ offerta alberghiera, convinti che sia sempre la qualità a fare la differenza. Negli ultimi 9 anni abbiamo realizzato investimenti per 155 milioni di euro in ristrutturazioni, portando le nostre strutture all’avanguardia, sia dal punto di vista tecnologico, sia qualitativo, posizionandoci come leader nel segmento 4 stelle".