Turisti e visitatori in crescita, aumento dell’offerta con nuove mostre e nuovi spazi aperti al pubblico, intesa con il comune di Roma per l’osservanza di maggiori standard per il decoro del sito e una nuova manovra anti-bagarini. Il Colosseo mantiene saldo il suo primato di gradimento dei visitatori rispetto ai siti italiani e continua a macinare successi: con una media di 25 mila visitatori giornalieri il simbolo della romanità, e primo interesse di ogni turista che arriva in Italia, resta il fiore all’occhiello del sistema museale nazionale.
Nell’estate appena trascorsa poi ha fatto il boom: superata abbondantemente la soglia dei 2 milioni di visitatori tra giugno ed agosto, ha
abbondantemente superato i livelli pre-covid del 2019. Un successo che si scontra tuttavia con i soliti problemi che attanagliano l’offerta di servizi in Italia. A partire dal proliferare di soggetti che cercano di approfittare del successo di realtà campioni di incassi, come fanno i bagarini. Il parco del Colosseo è corso ai ripari e il Ministero ha annunciato che dal 18 ottobre introdurrà il biglietto nominativo per tutte le tipologie di titoli di ingresso, sarà aperta una nuova biglietteria oltre a quella già esistente e sarà anche raddoppiato il numero dei biglietti venduti in loco ( sempre nel limite . Viene, poi, rimodulata la restante percentuale di quote destinate ai canali di vendita: il 25% del totale dei biglietti sarà destinato alla piattaforma per i TO e il 55% del totale sarà destinato alla piattaforma per i visitatori singoli.
Intanto dal Comune di Roma si ricorda che gli sforzi per implementare il decoro attorno ai siti, come nel caso del Pantheon, riguarderanno anche altri luoghi come l’area del Colosseo. Sito per il quale ulteriori novità sono previste a partire dall’1 novembre. In concomitanza con il ritorno dell’ora solare, l’Anfiteatro Flavio sarà fruibile dalle 8.30, invece che dalle 9, per garantire anche durante l’inverno un ampliamento
degli orari. Ed è confermato il prolungamento delle visite speciali Luna sul Colosseo, fino a fine anno e, a partire dal 31 ottobre dalle 18 alle 22. Intanto al Foro Romano e Palatino è stata di recente riaperta, dopo 50 anni, la monumentale Domus Tiberiana, il più antico palazzo imperiale, mentre, sempre in tema di nuove aperture, anche la Domus Aurea dallo scorso mese di giugno è fruibile tutti i giorni, con la possibilità di visitare anche ambienti affrescati prima preclusi al pubblico.
