Dopo 7 anni di chiusura forzata è stata riaperta via Alessandrina, la via degli Imperatori. Una promessa fatta un mese fa da Ignazio Marino, sindaco di Roma e mantenuta. Adesso, dunque, romani e turisti potranno godersi la passeggiata archeologica nel suo completo restyling. È una gioia riaprire questa strada chiusa dal 2007 ma da anni mai valorizzata – commenta Marino – Oggi l'abbiamo restituita non solo ai romani ma a tutto il pianeta”. Insieme alla via Alessandrina è stata riaperta al pubblico anche la passerella di Campo Carleo, ponte 'sospeso' sul foro di Traiano che collega l'area dei Fori imperiali con il rione Monti.
"Abbiamo installato una serie di pannelli informativi a leggio – spiega Claudio Parisi Presicce, sovrintendente dei Beni Culturali di Roma Capitale – per far capire dove ci si trova. Inoltre, sono previste delle visite guidate, in via sperimentale, all'area archeologica. Tutti i giorni tranne il lunedì".
Ma in Campidoglio si lavora anche sul futuro dei Fori imperiali che, promettono da Palazzo Senatorio sarà 'in digitale', sul modello delle Domus romane di Palazzo Valentini.
"Visitare un sito archeologico dovrà diventare un'esperienza educativa, sensoriale, ludica, di intrattenimento – spiega Flavia Barca, assessore capitolino alla Cultura – Lanceremo un progetto innovativo di valorizzazione del sito attraverso l'uso delle tecnologie digitali e di tecniche sperimentali: pannelli didattici interattivi, effetti audio-visivi ed altri strumenti di comunicazione dedicati. Le pietre devono poter parlare, raccontare la propria storia".
Intanto ilMarino va avanti nel suo progetto di pedonalizzazione e per Natale vorrebbe regalare ai romani alcune giornate di stop totale al traffico da piazza Venezia al Colosseo. “Ci stiamo pensando – annuncia – Stiamo lavorando a vari progetti da proporre ai cittadini e ai turisti nel periodo natalizio".
