Ignazio Marino, sindaco di Roma, ha risposto al Ministero degli Esteri britannico in merito alle affermazioni sui pericoli per i turisti nella capitale italiana.
“L’indicazione del ministero degli Esteri britannico sui pericoli per i turisti del Regno Unito in vacanza a Roma è fuorviante e falsa” ha dichiarato Marino. “In realtà, come ho già segnalato l’anno scorso all’ambasciatore della Gran Bretagna in Italia, esistono dati internazionali e inconfutabili che dimostrano che Londra è, dal punto di vista della criminalità, assai più pericolosa di Roma. Ed è per questo che il governo italiano, giustamente, segnala ai nostri turisti la pericolosità di diversi quartieri londinesi. Roma accoglie con gioia tutti i turisti del Regno Unito, ma i romani si sentono offesi da avvertimenti che hanno un odore di superiorità inesistente”, ha spiegato Marino.
Nella sezione ‘Consigli per il Viaggio’ del suo sito, il governo britannico afferma che, sebbene il tasso di criminalità in Italia sia generalmente basso, il furto di bagagli o borseggi, spesso “operato da gang che includono minori”, è più diffuso nei centri delle grandi città. Parlando di Roma in particolare, si invitano i turisti a fare attenzione dentro e nei pressi della stazione Termini e sul bus 64 che, spesso sovraccarico, porta i passeggeri da Termini a Piazza San Pietro. Ai viaggiatori viene anche consigliato di “essere particolarmente attenti sui treni da e verso i principali aeroporti italiani (in particolare Fiumicino) e nella fase di scarico dei bagagli da treni e autobus. Le vittime sono spesso circondate o spinte per essere distratte, mentre altri membri del gruppo entrano in azione”.