“Sono lieta che l’Assemblea capitolina abbia accolto la nostra intenzione di combattere l’abusivismo così da impedire non solo il danno erariale, ma anche il pregiudizio per la sicurezza degli ospiti”. È quanto ha affermato Valentina Grippo, presidente Commissione Turismo e Moda e Relazioni Internazionali, a margine dell’Assemblea capitolina che ha approvato la mozione volta a contrastare l’abusivismo dei b&b e delle strutture ricettive a Roma.
Attualmente nella Capitale risultano numerosi b&b abusivi, pubblicizzati su Internet ma non regolari, che non possiedono i requisiti richiesti e che non fanno pagare, ovvero non versano al comune la tassa di soggiorno di 2 euro a notte, prevista dal Regolamento sul contributo di soggiorno.
“Per fare emergere il sommerso, specie nei settori del b&b e delle ricettività familiari, la lotta all’abusivismo deve essere accompagnata anche da semplificazione amministrativa – ha aggiunto Grippo – Le risorse derivanti dalla lotta al sommerso potrebbero essere investite in promozione turistica e azioni premianti di chi è in regola, con possibilità di accesso a servizi aggiuntivi, come prenotazioni on-line e inserimento in pacchetti o circuiti turistici, e potenziare così le capacità di accoglienza della Capitale”.