‘Roma Live’ è il nuovo portale integrato degli appuntamenti culturali, sportivi e musicali della Capitale: una messa a sistema dei ‘cartelloni’ della città utile per chi a Roma vive già, ma anche e soprattutto come strumento per il mondo del turismo. La novità è stata presentata in Campidoglio dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri insieme agli assessori a Turismo, Sport e Grandi Eventi Alessandro Onorato e alla Cultura Miguel Gotor. Di fronte a loro una affollata platea di dirigenti e imprenditori del mondo produttivo, turistico e ricreativo, tra cui il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli, il presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli, il presidente della Cciaa Lorenzo Tagliavanti, i vertici dell’Auditorium Parco della Musica, di Eur Spa, della Fiera di Roma, il dg della Ryder Cup Gian Paolo Montali. Al momento, dal portale raggiungibile dal sito www.turismoroma.it, sono già caricati più di 800 eventi da maggio a dicembre, ma il calendario, continuamente aggiornato, crescerà ancora. Si calcolano circa 2.000 eventi l’anno.
“Spesso un evento a Roma o non si sa o si scopre il giorno dopo – ha affermato Onorato – ma alcuni di essi da soli valgono il viaggio per Roma. L’idea è mettere in rete tutto ciò che esiste, dalla Ryder cup al padel. Faremo una comunicazione anche in inglese per le altre città. Tutto ciò dovrà essere sostenibile. Il turismo non sarà più casuale ma deve diventare scientifico. Non basta più da solo il nostro patrimonio artistico e culturale: dobbiamo avere una comunicazione moderna per far sì che a Roma si torni e si ritorni ancora”.
“Possiamo fare di più e meglio a partire da un dato di base eccezionale – ha aggiunto l’assessore Gotor – Abbiamo il più grande patrimonio culturale del mondo e, dopo il dramma del Covid, una straordinaria ripresa del turismo a Roma grazie agli impulsi che l’amministrazione Gualtieri sta dando. Si tratta di cavalcare un’onda che c’è già, e la partita si gioca attorno alla capacità di organizzazione e pianificazione che si tengono insieme con iniziative come questa. La sfida si svolge con velocità perché a livello UE e mondiale si sceglie una destinazione turistica anche per la capacità di quel posto di fornire al cittadino cose pianificate in quella città”.