Con i fondi del Pnrr si darà il via ad una nuova Roma. Un piano dettagliato quello per la Capitale, presentato assieme ai ministri Elena Bonetti, Enrico Giovannini, Massimo Garavaglia, dal sindaco Roberto Gualtieri durante il convegno ‘Italiadomani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza’.
Il primo cittadino ha illustrato i progetti necessari per il rilancio e per la visione di una città rinnovata. Saranno 4,6 i miliardi destinati alla Capitale, arrivando anche ad 8,2 con gli investimenti del Lazio.
“Le risorse del Pnrr destinate a Roma si affiancano a interventi che cadono su Roma pure se gestiti da altri enti. Il menu è ricco, questo ci carica di una grande responsabilità”, ha sottolineato il sindaco.
Molti quindi i fondi previsti, in special modo per la mobilità romana: “1,6 miliardi per il completamento della Metro C e un ampio investimento per la tramvia Termini-Vaticano-Aurelio”, ha annunciato il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini. Anche in vista del Giubileo del 2025, sono state previste risorse cospicue per la mobilità e la cura del ferro. Si parla infatti di 120 milioni, per la tramvia Termini-Vaticano-Aurelio, circa100 invece per la linea di via Palmiro Togliatti, con l’intenzione, inoltre, di andare a rinfoltire anche la rete dei bus elettrici su strada, ampliandoli fino a 500 mezzi.
“Il Progetto Caput Mundi vale mezzo miliardo di investimenti, ha un impatto molto forte anche per le periferie e servirà a distribuire meglio i flussi turistici”, ha detto ricordando un altro obiettivo importante per Roma, ovvero Expo 2030, annunciando che si dovrà provvedere ad “un grosso intervento su Tor Vergata per lanciare meglio la candidatura 2030. Insomma col Pnrr e seguendo la sua filosofia la Capitale avrà l’occasione di essere una città più verde, sostenibile, inclusiva”, ha detto il ministro Garavaglia.