“Le proposte di investimento per villa Zanelli ci sono già, sono arrivate da magnati, benestanti, persone che amano il patrimonio culturale italiano, maltrattato invece dalle istituzioni”. È quanto ha detto Andrea Speziali, ideatore del progetto ‘Italian Liberty’ che punta a valorizzare le bellezze italiane dell’arte di inizio ‘900.
“Mai più ci aspettavamo che un post sulla nostra pagina Facebook da 3 mila adepti, in pochi giorni raggiungesse 300 mila persone, 2 mila condivisioni, 200 commenti – racconta il gestore della pagina The World Art Nouveau – Ma è successo. Di foto del genere, di opere d’arte e architettura, ne pubblichiamo a decine. Ma questo è un vero fenomeno”, spiega riferendosi all’interesse suscitato dal villa Zannelli di Savona, gioiello (classe 1907) sul lungomare della città ligure, abbandonato da anni.
“Per villa Zanelli bisognerebbe fare qualcosa subito – spiega Speziali – ad esempio ricoprire le mura esterne con foto Liberty, così da attirare l’attenzione; proteggere le vetrate con pannelli di legno, perché si rischia che vadano distrutte e sarebbe un danno inestimabile; e poi ripulire il giardino, magari coinvolgendo i cittadini e le associazioni savonesi che ci hanno scritto”.
L’appello è ai cittadini, alla Regione e al ministro dei Beni culturali Franceschini: “Salviamo villa Zanelli e le bellezze simili abbandonate, è un obbligo degli italiani verso l’umanità”.