Prende il via al Porto Antico di Genova la IX edizione di ‘Slow Fish’, evento internazionale dedicato al pesce e alle risorse del mare organizzato da Slow Food e Regione Liguria. Un viaggio in anteprima tra i preparativi degli stand della manifestazione, che animeranno piazza Caricamento fino al 12 maggio, è stato raccontato ieri pomeriggio dal membro del comitato esecutivo di Slow Food Italia Massimo Bernacchini; responsabile eventi di Slow Food Carla Coccolo;vicepresidente della Regione Sonia Viale e l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino.
“Sarà una quattro giorni con al centro il tema del mare ‘bene comune’ – ha detto Bernacchini – un bene comune purtroppo trattato spesso come un contenitore che non è di nessuno”.
“I visitatori potranno conoscere le buone pratiche della pesca – ha detto Coccolo – la provenienza dei piatti che consumano, i consigli degli chef, i progetti ecosostenibili portati avanti dalle aziende e potranno incontrare direttamente i produttori locali”. Tra le Regioni italiane partecipanti Liguria, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia e Toscana.
“Nel suo stand – ha detto Viale – la Liguria farà conoscere la sua cultura del mare, le tradizioni, i produttori locali, l’ambiente, la qualità della vita in Regione”.
Per Berrino “ci sarà una vera e propria ‘piazzetta ligure’ dove in uno schermo proietteremo come si vive quotidianamente nella nostra Regione e poi avremo le bontà culinarie dei nostri pescatori”.
Il mercato dei produttori locali di Slow Fish sarà aperto ogni giorno dalle 10 alle 20.30, i ristoranti tutti i giorni fino a mezzanotte. Domani alle 15 durante il convegno ‘Slow Fish 2019’ il ministero dell’Ambiente presenterà i risultati del monitoraggio nazionale svolto in attuazione della direttiva europea ‘Strategia Marina’ che focalizza l’attenzione sullo stato di salute degli ambienti marini. Parteciperanno il presidente di Slow Food Carlo Petrini e il sottosegretario del ministero dell’Ambiente Salvatore Micillo.