Un mortaio gigante, installato su una chiatta galleggiante sul Tamigi: è l’immagine d’impatto – color verde pesto – scelta per il lancio della campagna promozionale, organizzata dalla Regione Liguria, che mira a promuovere le eccellenze liguri, enogastronomiche e non solo, a
cominciare proprio dal pesto, simbolo per definizione di un intero territorio, aperto sempre più al turismo internazionale.
È sbarcata a Londra la campagna ‘#pesto, Masterpiece of Liguria’, per la promozione territoriale della regione che ha per capoluogo Genova. Iniziativa affidata a mo’ di poster al richiamo di questo enorme mortaio, di 6 metri d’altezza per 8 metri di larghezza, protagonista di una installazione che ha navigato sul fiume londinese, partendo dai Royal Docks fino all’iconico Big Ben. Una traversata spettacolare per celebrare la Liguria attraverso il suo prodotto forse più globalmente conosciuto. Come evidenziato dal governatore Giovanni Toti, presente al fianco della ministra Daniela Santanchè all’apertura della fiera del turismo mondiale, il World Travel Market (Wtm), una delle più importanti del settore.
“Il pesto, come la salsa di pomodoro, è uno dei grandi ambasciatori dei sapori e dei colori italiani a livello internazionale – ha sottolineato Toti – Basti solo pensare che la parola è il termine italiano più conosciuto al mondo dopo pizza”.
La campagna, partita da Londra, verrà replicata nei prossimi mesi in altre metropoli, da Berlino a New York e infine Parigi, in corrispondenza delle principali rassegne turistiche globali. Per favorire incontri con buyer turistici internazionali, giornalisti, autorità e imprenditori. “L’obiettivo è ampliare ulteriormente la diffusione di un messaggio che sta portando risultati straordinari: la Liguria è la meta perfetta per ogni tipo di turista, perché è capace di soddisfare le esigenze e le aspettative di tutti. A partire da quelle enogastronomiche,
rinomate in tutto il mondo”, ha poi aggiunto Toti, ricordando gli ultimi numeri da record del turismo britannico verso la sua regione, che giustificano l’avvio di questo progetto proprio a Londra: solo nei primi 7 mesi di quest’anno, infatti, le presenze dal Regno Unito sono state infatti 188mila, +15 % rispetto al 2022, già superiori al precedente primato stabilito nel 2020.
La campagna ha l’obiettivo dichiarato di ampliare la diffusione della percezione della Liguria come meta turistica 12 mesi all’anno, grazie anche ai suoi 300 Prodotti Agroalimentari Tradizionali (frutto di una terra difficile da lavorare ma ricchissima), ai 36 borghi certificati con la Bandiera arancione e ai 10 parchi che tutelano oltre un decimo della superficie regionale. A margine dell’iniziativa di comunicazione, sono
state organizzate intanto le semifinali del campionato mondiale di pesto al mortaio, con concorrenti da tutto il mondo, dall’Africa al Sudamerica, in vista della finale che si svolgerà, in collaborazione con la Camera di Commercio, a Genova a marzo.
“Per noi – – ha detto lo chef Roberto Panizza, ideatore del Genova Pesto World Championship – è stato un anno intenso di gare ed eventi che hanno fatto incontrare la tradizione del pesto con le culture di tutto il mondo. L’appuntamento londinese rappresenta un’occasione di
divulgazione la più vasta possibile: da un punto di vista della didattica, ma anche della condivisione”.