Il 2015 è stato l’anno d’oro per il Vittoriale degli Italiani che ha registrato oltre 212 mila visitatori. Un consenso di pubblico che ha superato l’obiettivo prefissato dalla Fondazione e visto crescere, rispetto al 2014, del 10% i visitatori della Prioria e del 12% quelli del Parco.
E per il 2016 tanti progetti tra cui, in collaborazione con Regione Lombardia e A2A, l’avvio dei lavori per l’illuminazione notturna del Vittoriale, la cui conclusione è prevista nel 2018 ma che già nell’estate 2016 potranno permettere visite serali alla Prioria.
Tra i più importanti risultati dello scorso anno, anche la nascita di ‘GardaMusei’, associazione fra Comuni e Musei, con il Vittoriale capofila, che metterà a sistema un percorso turistico-culturale che valorizzerà sempre di più l’area del Garda. Proprio in questi giorni si sono aggiunti il Museo del Divino Infante di Gardone Riviera e il Comune di Desenzano con il Museo Archeologico Rambotti. “I successi del Vittoriale, il suo legame con il MuSa e la nascita di GardaMusei, associazione destinata a crescere e ampliarsi, sono la prova che i Beni culturali possono davvero diventare un motore di sviluppo economico, oltre che turistico e culturale”, ha sottolineato Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione.
Nel 2015 da segnalare anche: i 3000 fogli autografi e inediti di d’Annunzio ricevuti in dono da Martino Zanetti, la concessione in comodato da parte dello scultore Ugo Riva della preziosa opera ‘La Testimone della memoria’, posta all’interno della Nicchia dell’Enigma.
Il progetto di riconquista di tutti gli spazi del Vittoriale, intrapreso nel 2013, arriverà entro il 2021, nel Centenario del Vittoriale, alla fruibilità totale della Cittadella monumentale. Numerose le attività che hanno contribuito alla crescita del Vittoriale nel 2015 tra cui l’inserimento nella sezione speciale ‘I Luoghi della Cultura per Expo’, l’adesione a ICOM Italia e al Comitato Internazionale delle Case-Museo DEMHIST, per il quale il museo ospiterà 2 eventi internazionali nel 2016.
Il 12 marzo scorso, per il compleanno del Vate, i RIS di Cagliari con il Vittoriale hanno presentato i risultati della ricostruzione del DNA di d’Annunzio a partire da tracce biologiche del Poeta. E poi la digitalizzazione e vendita in rete delle fotografie dell’Archivio Iconografico.
Riaperti finora al pubblico: Il Giardino delle Vittorie, le Vallette, il Laghetto del Cigno e il Canile, mai stato visitabile. Restaurato il monumento più sacro del Vittoriale, l’Arengo.
Tra i prossimi appuntamenti: il 28 marzo ‘Caccia al tesoro botanico’ promossa da Grandi Giardini Italiani mentre il 9 aprile il Vittoriale dedicherà l’intera giornata all’iniziativa di tutela e valorizzazione ambientale ‘Plant for the planet’. Per i due eventi sarà emesso il nuovo biglietto famiglia per consentire l’ingresso a tariffa agevolata nel parco storico del Vittoriale ai nuclei familiari.