I giudici della Terza Sezione del Tar della Lombardia hanno accolto il ricorso proposto dal gruppo Lufthansa annullando il Decreto Lupi in materia di regolamentazione del sistema aeroportuale milanese. Lo rendono noto gli avvocati del gruppo, Alessandro Biamonte, Salvatore Vitale, Alfredo Iadanza Lanzaro secondo i quali, “a dispetto del suo dichiarato fine di apertura alla concorrenza” il provvedimento “nei fatti si è tradotto in uno strumento che ha ristretto il mercato alle sole compagnie che hanno a disposizione slot su Milano Linate”.
Secondo il Tar, “l’applicazione degli insegnamenti della Corte di giustizia Ue determina l’accoglimento delle censure, secondo cui non sarebbero state consultate le parti interessate e non sarebbe stata richiesta e/o attesa la pronuncia della Commissione europea sulla redistribuzione del traffico aereo ingenerata per effetto della modifica al DM 15/2000”.
Secondo i legali, si apre un nuovo capitolo nella tutela della concorrenza aerea, “che non può prescindere da reali principi di effettività nel contesto del diritto europeo della concorrenza”.