Stanno per arrivare le feste di Pasqua e molti stanno progettando una breve vacanza per andare alla scoperta di territori ricchi di tradizioni, paesaggi, cultura e gastronomia. Le Marche sono senza dubbio una buona meta anche in questa occasione.
Serravalle di Carda, nel cuore dell’Appenino Pesarese, è sicuramente un luogo autentico, un antico borgo immerso nel verde che sa rinnovare ogni anno le sue più profonde tradizioni per condividerle passione e sincerità. In particolare in occasione del Venerdì Santo (quest’anno il 30 marzo) quando al calare del buio prende il via la ‘Passio’, grande evento popolare, nato da una forte relazione tra memoria e spiritualità,.
Passio è una grandiosa rappresentazione storico religiosa di alcuni episodi della Passione e Morte di Cristo, una delle più antiche tradizioni popolari degli abitanti dell’Appennino Marchigiano. Non più e non solo una Via Crucis ma, grazie all’impegno della comunità di Serravalle, un evento che ha raggiunto un livello di eccellenza, grazie alla cura nel racconto, alle bellissime scenografie illuminate da suggestivi giochi di luce e ai costumi creati tutti a mano con un’attenzione fino nei minimi dettagli.
Il lavoro è lungo e curato in tutti gli aspetti a partire dalla recitazione, con un’attenta preparazione degli attori che interpretano i ruoli principali della Passione di Gesù Cristo. Non da meno l’impegno messo nella scelta delle musiche e degli effetti luci, realizzati con attrezzature professionali. La scenografia luminosa si combina in modo emozionante con le vivide fiamme delle torce, disposte lungo tutto il percorso nelle vie del paese.
Nel corso della rappresentazione si assisterà agli episodi più toccanti della passione: l’Ultima cena, la preghiera nell’Orto degli Ulivi, l’apparizione dell’angelo, il bacio di Giuda, il processo di Caifa, il processo di Pilato con la flagellazione e infine la crocifissione.
Le strade del centro storico sono animate da figuranti e antiche botteghe dei mestieri, lungo un percorso che conduce fino al monte della crocifissione, qui si crea un momento di sospensione del tempo, il racconto diventa emozione e l’emozione diventa fede. In questo momento tutto il pubblico, nel suo intimo, vive la Morte di Gesù in un’atmosfera carica di partecipazione e il canto finale di Maria ai piedi della croce, sa emozionare perfino i cuori più duri.
Chi decide di venire a Serravalle per la Passio potrà contare sulla ricca e diversificata offerta turistica del comprensorio, fatta di un mix tra arte, cultura, natura e un’indimenticabile proposta gastronomica. L’Ufficio IAT di Apecchio potrà fornire tutte le info per un soggiorno in queste terre.