Le Marche registrano un lieve calo di presenze e arrivi nonostante gli effetti negativi causati dal sisma del 2016. Le presenze tra gennaio-settembre 2017 sono pari a 11.426.203 persone (-0,10% pari a -11.722, rispetto allo stesso periodo del 2016) mentre gli arrivi sono stati 2.018.699 (-4,89% pari a -103.791, rispetto allo stesso periodo del 2016).
C’è stato dunque quasi il 5% di clienti in meno nelle strutture ricettive mentre il numero delle notti complessive trascorse dai clienti nelle strutture è rimasto sostanzialmente lo stesso.
Luca Ceriscioli, presidente della Regione e Moreno Pieroni, assessore regionale al Turismo, hanno parlato di “un risultato positivo” in virtù dell’effetto sisma che aveva portato a registrare un crollo delle prenotazioni del 40%.
A febbraio, durante il Festival di Sanremo, sono stati trasmessi su Raiuno 5 spot a sera per promuovere le Marche: una campagna ‘solidale’ dato che il costo complessivo è stato di circa 150mila euro con uno sconto dell’80% rispetto alle tariffe medie. Spot promozionali sono stati trasmessi anche durante il periodo natalizio del 2016 ad un prezzo altrettanto ‘solidale’. In risposta al terremoto inoltre è partito un Piano di comunicazione capillare sull’offerta turistica marchigiana. Tredici iniziative, organizzate a titolo gratuito da Neri Marcorè, a cui hanno partecipato altri grandi artisti nazionali che, senza percepire alcun compenso, si sono esibiti in 13 aree delle Marche colpite dal sisma. Ora l’Assemblea legislativa regionale ha approvato un Piano triennale straordinario per lo sviluppo e la valorizzazione delle Marche 2017/2020 del valore di circa 35,5 milioni di euro: una misura che prevede una serie di azioni che riguardano attività mirate nel settore turistico, una nuova campagna promozionale ‘Destinazione Marche’, una promozione del turismo digitale, sviluppo di servizi locali di accoglienza, partecipazione a fiere internazionali, presenza nelle trasmissioni Rai, interventi di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e l’organizzazione di ‘Grandi eventi’.
Oltre 2 milioni di euro verranno coperti con i finanziamenti previsti dal Dl 189 del 2016 ‘Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma’, mentre 33,5 milioni saranno coperti tramite finanziamenti di fondi comunitari e altre fonti finanziarie che andranno costantemente monitorate partendo dai fondi statali per la ricostruzione.
“Un Piano decisivo per la rinascita delle Marche- spiega Pieroni- che impiegherà 35 milioni di euro per la promozione dei nostri territori anche all’estero”. Per quanto riguarda i dati provinciali ovviamente più ci si allontana territorialmente dalle aree terremotate, migliori sono le performance turistiche: in provincia di Pesaro Urbino 3.163.762 presenze (+5,84%) e 578.836 arrivi (-3,05%), ad Ancona 2.781.062 presenze (+4,13%) e 642.645 arrivi (-2,32%), a Macerata 1.757.532 presenze (+1,64%) e 262.787 arrivi (-11,97%), ad Ascoli Piceno 1.858.177 presenze (-5,2%) e 324.107 arrivi (-5,25%) ed, infine, a Fermo 1.750.848 presenze (-11,5%) e 210.344 arrivi (-7,32%).