A Larino ci si interroga sulla necessità di una promozione e l’amministrazione comunale chiede l’intervento delle altre istituzioni affinchè la piccola Roma del Molise possa davvero diventare meta privilegiata di quanti sono affascinati dalle antichità e da quell'arte che ha resistito ai millenni, alle inondazioni, ai terremoti e che oggi però la contemporaneità spesso dimentica sotto un mucchio di erbacce. Larino è infatti una città ricca di storia, di arte e cultura, di monumenti di inestimabile valore, di reperti archeologici da fare invidia a tante altre realtà dove la presenza degli antichi ha lasciato tracce fino alla modernità. Eppure una città come Larino attende ancora un progetto unitario di sviluppo turistico culturale dei suoi beni, attende ancora che la Soprintendenza, la Regione e gli altri enti interessati si mettano a tavolino per concertare insieme un percorso che dovrà portare all'utilizzo delle aree archeologiche, alla salvaguardia del patrimonio immateriale e materiale in esse custodito.