Frantoi Storici Aperti: il Molise celebra l’oleoturismo

Quattro appuntamenti gratuiti nel mese di novembre inviteranno residenti e visitatori a scoprire il mondo dell’olio direttamente nei luoghi dove nasce. Il 13,16, 23, 30 novembre aprono per la prima volta le porte di alcuni dei più rappresentativi frantoi del territorio molisano: Iacovone di Poggio Sannita, Pavone di Trivento, Timperio di Colletorto, Picanza di San Giuliano di Puglia, Mottillo di Larino, Pignatelli di Monteroduni con la partecipazione speciale del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro e del frantoio ipogeo Venditti del comune di Gambatesa.

Nel 2023, in Italia ci sono stati circa 9,6 milioni di turisti che hanno fatto un viaggio con pernottamento nei tre anni precedenti motivati principalmente da enogastronomia, +37% rispetto al 2016. Sempre nello stesso contesto, circa il 64% dei turisti italiani si è detto interessato a un itinerario “tematico olio” (oleoturismo) in modo autonomo.

L’assessore regionale al Turismo Fabio Cofelice ha sottolineato come il Molise custodisca un patrimonio olivicolo di straordinario valore: “Migliaia di ettari di uliveti rappresentano un tesoro non solo agricolo, ma anche turistico, culturale ed esperienziale. L’oleoturismo è una chiave per promuovere il Molise in modo autentico, far conoscere i nostri borghi, le nostre colline, e trasformare i frantoi in luoghi di accoglienza e cultura”. “Aprendo i frantoi – ha concluso – apriamo anche le porte del Molise ai visitatori”.