SITA ha annunciato il completamento dei test di consegna delle sue modernissime unità Swift Drop Self-Bag Drop (SBD) nella nuova sede di Alaska Airlines nel Terminal 1 Harvey Milk all’interno dell’aeroporto internazionale di San Francisco (SFO). Questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella tecnologia di gestione dei passeggeri, che porterà a migliorare l’esperienza aeroportuale per milioni di viaggiatori.
A seguito di un progetto di trasferimento di due anni dal Terminal 2 al nuovo Terminal 1 per Alaska Airlines, questa operazione supporterà la gestione dei passeggeri dello scalo. La soluzione di SITA rappresenta la prima postazione self-bag conforme alle norme ADA (Americans with Disabilities Act) per gli agenti negli Stati Uniti, stabilendo un nuovo standard per l’accessibilità nella tecnologia aeroportuale.
“Siamo entusiasti di collaborare con Hensel Phelps a questo progetto innovativo nello scalo di San Fracisco – ha detto Shawn Gregor, presidente America di SITA – Il nostro Swift Drop, una soluzione creata in collaborazione con Alstef Group, rappresenta la prossima fase dell’evoluzione tecnologica per gli aeroporti, in quanto è una soluzione efficiente, accessibile e di facile utilizzo per la gestione dei bagagli. Questo progetto non solo aumenta la capacità, ma stabilisce anche un nuovo standard per la conformità ADA nel mercato statunitense”.
Utilizzando la soluzione Swift Drop di SITA, le unità automatizzate per il bag drop sono state progettate per gestire il crescente volume di passeggeri, assicurando all’aeroporto una gestione dei bagagli efficiente e senza intoppi. Attualmente, all’interno del Terminal 1, ci sono più gate e 24 nuove postazioni, compresa l’installazione di 25 Swift Drop con 15 unità standard e 10 unità ibride (SBD + CUPPS). Ogni soluzione utilizza un sistema di telecamere digitali 3D per garantire un tasso di lettura al primo colpo del 95%, elaborando ogni bagaglio in meno di 15 secondi.
“Siamo orgogliosi di essere il primo aeroporto degli Stati Uniti a lanciare la tecnologia SITA Swift Drop – ha continuato Ivar C. Satero, Direttore dell’Aeroporto di San Francisco – Come aeroporto che serve una regione innovativa, i nostri clienti si aspettano di vedere soluzioni all’avanguardia che rendano i viaggi aerei più facili ed efficienti. Siamo grati a tutto il team che ha reso possibile questa straordinaria esperienza”.
Il design conforme alle norme ADA garantisce che la tecnologia sia accessibile a tutti i passeggeri, compresi quelli con disabilità. Le soluzioni di SITA sono integrate nel suo portafoglio di soluzioni per la gestione dei passeggeri, fornendo un’esperienza coerente e senza intoppi durante tutto il viaggio in aeroporto. Il design consente ai passeggeri di caricare facilmente i propri bagagli sull’unità, con uno sforzo minimo per il sollevamento e la movimentazione.
“Grazie alla nostra partnership con SITA, siamo in grado di offrire ai nostri clienti le prime unità automatizzate per la consegna dei bagagli all’aeroporto di San Francisco. Il contributo di SITA è stato determinante per il successo del giorno di apertura delle operazioni al Terminal 1 Harvey Milk; siamo entusiasti di offrire ai nostri passeggeri una tecnologia innovativa che semplifica il processo di check-in e riduce la congestione nelle nostre lobby”, ha affermato Rick Hines, Direttore Operativo di Alaska Airlines.
