Usa, polemica per perquisizioni degradanti negli aeroporti
Ora gli agenti possono anche 'palpare' esplicitamente i passeggeri

E' polemica negli Usa per i nuovi controlli di sicurezza negli aeroporti. Dopo le critiche ai body scanner, attaccati perché 'spoglierebbero' i passeggeri, stavolta infuriano le proteste contro il cosiddetto 'put down', cioè il nuovo sistema di perquisizione, deciso dalla Tsa, l'ente federale che si occupa della sicurezza aerea, che consente agli agenti addetti alla sicurezza, se lo ritengono necessario, di controllare ogni passeggero, 'palpandolo' esplicitamente in ogni parte del corpo, comprese quelle intime. In alcuni video si vedono agenti della Tsa che mettono le mani dentro i pantaloni, toccano il sedere e tastano la zona attorno al seno, per essere certi che tra i vestiti e la pelle non ci sia alcuna sostanza esplosiva. Ma anche per il presidente Barack Obama si tratta di misure "frustranti ma necessarie".