giovedì, 18 Aprile 2024

Il portale Qualitalytravel apre le vendite il 3 gennaio

​Qualitalytravel diventa realtà. Il portale dedicato all’incoming realizzato dall’AIAV e aperto alle agenzie di viaggio specializzate nella promozione del territorio e nella vendita di pacchetti, aprirà alle vendite il 3 gennaio mentre il 28 gennaio sarà ufficialmente presentato ai vertici dell’Uftaa, durante l’assemblea del board che si terrà a Delhi, in India.

In quella occasione, i presidenti delle varie associazioni nazionali potranno verificare la validità del progetto e della piattaforma tecnologica, entrambi creati per consentire agli agenti di viaggio di arrivare ai colleghi di tutto il mondo con un prodotto disintermediato, realizzato “artigianalmente” con la massima cura da esperti del proprio territorio e venduto online in maniera facile e veloce. Il portale è intuitivo, dinamico e soprattutto di facile accesso e rapida consultazione tradotto in 7 lingue.

Aiav e Uftaa sono quindi pronte a dare alle agenzie di tutto il mondo l’opportunità di utilizzare la medesima piattaforma e i medesimi canali di scambio per la promozione e le vendita dei loro prodotti, così da creare la prima vera rete di agenzie globale.

Sono già un centinaio le agenzie presenti, che con pacchetti tematici esclusivi aiuteranno gli utenti a scoprire le infinite bellezze e le tradizioni del Belpaese. 

In questi giorni si inizierà a distribuire alle agenzie partner il “DMC Manager”, ossia lo strumento informatico col quale le agenzie potranno autonomamente accedere all’area amministrativa del portale per caricare nuovi pacchetti ed escursioni, modificare testi, prezzi e disponibilità, variare la galleria fotografica e apportare qualsiasi utile variazione ai loro contenuti.
Inoltre potranno anche “accreditare” nuovi fornitori di servizi del loro territorio (autonoleggiatori ncc per trasferimenti, ristoranti convenzionati, hotel contrattualizzato, B&B, hotel diffusi o appartamenti-vacanza). Questo consentirà alle agenzie una maggiore indipendenza (con conseguente calo di lavoro e costi per gli uffici centrali) nonché la possibilità di creare intorno a loro una piccola “rete” di fornitori di fiducia. Il portale diventa quindi il “veicolo” economico, ecologico e condivisibile col quale le adv possono recarsi sui mercati esteri a vendere le proprie proposte.

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