7 consigli per trasformare i concerti in viaggi memorabili

Con la stagione dei concerti in pieno fermento tra agosto e settembre, Milano, Bologna e Roma scalano la classifica delle “capitali del ritmo” in Italia. Solo Milano, per quest’anno, registra in calendario centinaia di concerti live, mentre artisti di primo piano, sia nazionali che internazionali, hanno previsto performance anche a Roma e Bologna confermando lo status di queste tre città come tappe imprescindibili nelle mappe dei tour musicali.

Ma come trasformare queste trasferte musicali in un’esperienza davvero indimenticabile, tra musica, comfort e relax, per vivere i live estivi al massimo e riprendersi al meglio post concerto?
Aries Group, gruppo alberghiero indipendente italiano attivo nelle principali città d’arte e di business in Italia, propone una guida pratica con 7 consigli per pianificare i concerti estivi e trasformare ogni soggiorno musicale del proprio artista preferito in una “urban escape”:

1. Scegliere la destinazione e l’accomodation più adatta: optare per un luogo che offra sia opzioni di svago sia servizi business in caso di smart working pre concerto, così da combinare nel modo più efficace le ore di preparazione e i momenti di riposo post live. Gli “urban resort” come il Quark Hotel Milano, il Living Place Bologna e l’Hotel Villa Pamphili a Roma sono perfetti per un mix di preparazione e relax post concerto. Questi hotel cittadini propongono una gamma completa di servizi, tra cui spa, piscine, ristoranti gourmet e aree fitness, permettendo agli ospiti di godere di un’esperienza di soggiorno cittadino che rende la trasferta per un evento musicale una vera e propria “urban escape”, lontano dal caos del centro cittadino. Inoltre, i possessori di ticket ufficiale per un evento musicale avranno uno speciale sconto del 10% sulle consumazioni nei bar e ristoranti interni.
2. Idratazione e snack smart durante il concerto: portare sempre con sé una borraccia d’acqua, snack leggeri e facilmente trasportabili; meglio dissetarsi con costanza che sentirsi spossati durante il live, così da arrivare al dopo-concerto con l’energia ancora alta. Guardarsi dal sole estivo è fondamentale, soprattutto nei festival open-air: indossare cappello, occhiali e una crema ad alta protezione è importante per non avere spiacevoli scottature che possono rovinare le ore successive al concerto.
3. Outfit smart: durante la fase di organizzazione del viaggio e al momento dell’arrivo in hotel, scegliere in anticipo il proprio abbigliamento per il concerto, in modo che consenta di affrontare ogni imprevisto meteo con eleganza e serenità. Scegliere un outfit comodo ma curato, abbinato a una giacca antivento leggera o ad un poncho impermeabile, è la scelta giusta per affrontare anche pioggia o vento improvvisi durante gli eventi all’aperto. Aggiungere una borsa impermeabile compatta e un foulard multifunzione permette di far fronte alle variazioni climatiche restando pratici e con stile.
4. Consumare pasti leggeri: scegliere piatti o spuntini leggeri e nutrienti che aiutano a mantenere alta l’energia e a vivere appieno l’esperienza musicale. La cucina degli Hotel Aries Group, che porta la firma dello chef stellato Andrea Ribaldone, promette delizie culinarie con una grande varietà di opzioni. Il Ristorante Morbido del Quark Hotel Milano offre piatti di alta cucina a “Km buono”, mentre il Tonico Lounge Bar serve colazioni all’italiana e pranzi veloci. L’esclusiva Terrazza Pamphili, invece, situata al quinto piano dell’Hotel Villa Pamphili Roma, propone cocktail mixati da mani esperte e finger food sani e gustosi, perfetti per un aperitivo o una cena rilassante pre concerto e nella giornata successiva.
5. Prevedere pause rigeneranti: Milano, Bologna e Roma offrono innumerevoli occasioni culturali e non per un po’ di svago e relax tra l’attesa del live e il post evento. In alternativa, gli hotel diventano un autentico rifugio: basta immergersi in piscina, rilassarsi ad un lounge bar o godersi qualche minuto in spa per ristabilire il benessere psicofisico ed affrontare la serata in piena serenità o ripartire la mattina successiva con tutta la lucidità necessaria.
6. Pianificare il relax post-concerto: organizzare con anticipo il rientro consente di evitare traffico, attese ed affollamenti, preservando l’atmosfera positiva della serata. È consigliabile utilizzare la rete dei mezzi pubblici, attiva fino a tarda sera a Milano, Roma e Bologna, con metrò e autobus urbani che garantiscono collegamenti efficienti anche dopo il concerto. In alternativa, la sharing mobility (auto, bici e scooter sharing) rappresenta una soluzione flessibile e pratica. Integrare percorsi tra mezzi pubblici e condivisi offre una modalità pratica, veloce e sostenibile per tornare in hotel in piena autonomia.
7. Dormire bene è il vero headliner: il riposo è l’elemento fondamentale per recuperare le energie dopo una serata all’insegna della musica. Dopo l’adrenalina dello show, staccare dagli schermi digitali è una soluzione ideale per garantire la qualità del sonno; una passeggiata, esercizi di respirazione o un massaggio, aiutano a gestire le forti emozioni del live in modo efficace e tornare alla normalità.

Vivere un concerto estivo significa proseguire l’esperienza anche dopo l’ultimo accordo, estendendo la musica e le emozioni ben oltre il palco. Non resta che programmare il proprio soggiorno in città per una vera e propria “urban escape” all’insegna del live più indimenticabile!