In una posizione privilegiata nel comune di Yaiza, di fronte a un braccio di mare che separa l’isola di Lanzarote da Fuerteventura, Barceló Playa Blanca è a soli cento metri da Playa Dorada, una delle più note spiagge di sabbia bianca e acque turchesi dell’isola.
Un rifugio dove riposarsi e vivere una vacanza in ogni momento dell’anno, grazie anche alle camere con accesso diretto alla piscina privata vista mare e all’area solarium. Sono 35 camere le swim up, oltre ad altre 40, nella zona Royal Level dell’hotel, per potersi rilassare in un ambiente che dialoga con la natura dell’isola. L’hotel, di recente apertura (dicembre 2023), è caratterizzato da un progetto architettonico sostenibile in linea con l’ambiente naturale dell’isola ed è stato costruito secondo i più esigenti criteri di efficienza e risparmio energetico.
In termini di sostenibilità, l’hotel rispetta l’ambiente grazie a misure come l’energia geotermica, l’illuminazione a basso consumo e l’aria condizionata efficiente, che consentono di gestire e controllare gli impianti dell’edificio in modo centralizzato, riducendo il consumo energetico, minimizzando l’impatto ambientale, prolungando la vita utile dell’edificio e generando un maggiore comfort per gli ospiti.
Barceló Playa Blanca è caratterizzato da un’ampia offerta gastronomica con 2 ristoranti a buffet (uno dei quali esclusivo per gli ospiti del Royal Level), 2 ristoranti ‘à la carte’ che abbracciano un mix di culture diverse, un Champs Sports Bar, un Lobby Bar e 2 Pools Bar, dove è possibile gustare un ampio menù di cocktail, con spuntino a bordo piscina. Inoltre, un Wellness Center con palestra e centro sportivo con campi da paddle, tennis e pallavolo. Per i più piccoli dispone anche di ampie aree gioco, di una piscina con una spettacolare nave pirata con giochi d’acqua e di un Barcy Club, dove possono godere dell’innovativo programma di intrattenimento Happy Minds.
Attualmente la catena alberghiera gestisce 16 hotel con più di 6.600 camere a Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura e Lanzarote, generando un impatto positivo sull’economia dell’arcipelago, impiegando più di 3.000 persone e collaborando con più di 1.300 fornitori locali.