E’ terminata l’attesa degli investitori italiani che avevano acquistato una proprietà immobiliare all’interno del resort Domina Coral Bay di Sharm el Sheikh. Il Governo egiziano ha infatti emesso un decreto che consente la registrazione immediata degli atti di acquisto.
“La trattativa – spiega Domina in una nota – è stata condotta in rappresentanza dei clienti da Ernesto Preatoni, promotore del polo turistico. La normativa per le registrazioni, seppure esistente ben prima del decreto ministeriale, non aveva mai trovato applicazione e migliaia di investitori italiani, pur avendo potuto usufruire delle abitazioni, non avevano mai potuto rogitare. Il Governatore del Sinai, il generale Khaled Fouda, ha già richiesto al Domina Coral Bay gli atti relativi alle compravendite per la registrazione dei rogiti. Nell’esprimere la sua soddisfazione per l’emissione del decreto, ha ribadito che le località balneari del Sinai sono sicure e che attende il ritorno del turismo italiano”.
Il Gruppo Domina annuncia inoltre che “Ernesto Preatoni, a conferma della fiducia nell’Egitto, ha ribadito di voler investire ulteriori 600 milioni di euro per l’ampliamento del Domina Coral Bay”.