Avere un’ottima reputazione per un hotel non significa solo vendere di più ma farlo anche a un prezzo più alto. In occasione della Bto di Firenze, trivago.it ha analizzato l’impatto economico degli hotel con la reputazione migliore. Dall’analisi è emerso che gli hotel che riescono a totalizzare il punteggio più alto nel rating sul web, riescono a vendersi a un prezzo maggiorato rispetto i concorrenti della stessa categoria, ma con una reputazione più bassa.
La differenza di prezzo può raggiungere anche il 100% tra hotel con valutazione inferiore ai 60 punti e quelli che superano i 90 e passare quindi da una media di 83 euro a 166 euro a camera a notte.
In dettaglio emerge che il segmento 2* è quello più influenzato dalla variazione del prezzo, che aumenta dell’85% tra minimo e massimo. Gli hotel di categoria medio-alta come i 4* hanno una variazione significativa soprattutto tra gli 80 e 90 punti dove il prezzo per camera può passare in media dai 124 euro ai 163 euro e arrivare ad un aumento complessivo tra il costo minimo e massimo di 67%. Il passaggio meno ‘impattante’ lo hanno i 3*, non cambia infatti il prezzo tra il punteggio medio-basso di 60 e 70 ed è minimo (+6%) per le valutazioni più alte.