Dopo i lunghi mesi di lockdown, Rocco Forte Hotels annuncia la riapertura dei suoi gioielli sul territorio nazionale per giovedì 13 maggio.
La Masseria Torre Maizza in Puglia, il Verdura Resort in Sicilia e l’Hotel Savoy a Firenze si affiancheranno quindi all’Hotel de Russie e all’Hotel de la Ville di Roma – rimasti aperti anche durante la stagione invernale –, in attesa dell’inaugurazione di Villa Igiea a Palermo il prossimo 3 giugno.
In Sicilia, il Verdura Resort diventa ambassador di un turismo sostenibile grazie alla partnership con Treedom. Alle piante di ulivo, arancio, mandorlo, fico d’india, melograno e limone che già costituivano il frutteto del resort, sono stati infatti aggiunti 480 nuovi alberi portando a 7.700 le piante che popolano la “Foresta Verdura Resort”. Questo intervento trasforma la struttura in una destinazione ancora più sostenibile, capace di assorbire in maniera autonoma la CO₂ prodotta per l’erogazione dei propri servizi e di preservare la biodiversità sul territorio.
La ‘Foresta Verdura Resort’ supera però i confini nazionali, perché prevede la piantumazione di altri 200 alberi di arancio affidati ai progetti di economia circolare supportati da Treedom nel mondo. Una parte crescerà quindi nelle fertili valli catanesi presso la Cooperativa Beppe Montana della rete Libera Terra, che si occupa del recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle Mafie, mentre il resto sarà distribuito tra Kenya, Tanzania, Haiti e Guatemala garantendo agli ospiti la possibilità di contribuire attivamente al progetto tramite l’adozione a distanza di un albero, il cui ciclo di vita sarà sempre consultabile sulla piattaforma Treedom.net.
A Firenze, l’Hotel Savoy propone un tour esclusivo sulle orme di Dante Alighieri per celebrare i 700 anni dalla morte del Divin Poeta. Gli ospiti possono partire alla scoperta dei luoghi suggestivi che punteggiano le cosiddette “Vie di Dante”: dal capoluogo toscano ai piccoli borghi di Scarperia e San Pietro, Borgo San Lorenzo e Marradi; senza dimenticare, a pochi passi dall’albergo, l’antica dimora del vate e la Chiesa di Santa Maria dei Cerchi dove, secondo la leggenda, avvenne il primo incontro con Beatrice.
Gli appassionati di enogastronomia possono invece intraprendere il percorso delle 180 ‘buchette’ del vino nel centro storico e sulle colline fuori dalle mura. Un itinerario insolito, da percorrere a piedi o in bicicletta, lungo il quale rifocillarsi agli originali ‘finestrini’ dei palazzi nobiliari che per quattro secoli – a partire dal 1500 – hanno funzionato come originali punti vendita di vino dal produttore al consumatore.
In Puglia, la Masseria Torre Maizza conferma anche quest’anno il forte legame con il territorio, organizzando workshop con le maestranze regionali dedicati alle tecniche più celebri di artigianato locale e rinnovando la partnership con il Festival della Valle d’Itria per garantire una serie di vantaggi riservati agli ospiti appassionati di opera e musica classica.
Dedicata ai viaggiatori più attenti alle tematiche ambientali, l’esperienza a impatto zero al giardino botanico “La Lama degli Ulivi” permette invece di passeggiare lungo un percorso naturalistico ammirando più di 2.000 specie di piante da tutto il mondo, di riservare esclusive cene private nel giardino e di adottare un ulivo secolare. Una volta tornati a casa, gli ospiti riceveranno gli aggiornamenti sullo stato di salute del proprio albero e potranno gustare il profumato olio ottenuto dalla molitura delle sue olive.