Come evitare le truffe quando si prenota online un’attrazione turistica
15 Ottobre 2025, 12:43
The tourist holds a phone in his hands. Mock up smartphone close-up on the background of a kayak and a lake. Concept on the topic of tourism and recreation
Il settore delle esperienze di viaggio, che include tour, attrazioni e attività culturali, è attualmente il comparto turistico a più rapida crescita: secondo il report The World Market for Travel di Euromonitor, infatti, raggiungerà un valore di 3,6 trilioni di dollari entro il 2029. Oggi, la scoperta, la comparazione e la prenotazione si stanno sempre più spostando online con un bisogno crescente da parte di piattaforme, fornitori e offerte turistiche di raggiungere i viaggiatori sui loro telefoni e laptop.
In Europa oltre il 90% delle ricerche online passa da Google, rendendo fondamentale il posizionamento sul motore di ricerca per la visibilità delle attrazioni. Tuttavia, questa centralità ha favorito la diffusione di pseudo-pagine che, usando tecniche SEO “black-hat” o Google Ads, manipolano i risultati di ricerca. Con questi espedienti, le pseudo-pagine possono apparire prima dei canali ufficiali e dirottare così il traffico dai siti delle istituzioni culturali, gonfiando i prezzi talvolta fino al 40-50% rispetto a quelli originali e ingannando gli stessi consumatori.
Per denunciare il fenomeno GetYourGuide ha lanciato il white paper ‘The Rise of Pseudo Pages: Threats to Tourism and Consumer Trust’, con il quale punta anche ad offrire raccomandazioni per rafforzare la tutela dei viaggiatori: dall’applicazione rigorosa del Digital Services Act europeo fino a un maggior controllo sugli algoritmi di posizionamento.
Nel documento si fa riferimento anche al caso emblematico del Duomo di Milano. Con milioni di visitatori ogni anno, la Cattedrale è infatti regolarmente presa di mira da siti non autorizzati che rivendono biglietti o pacchetti turistici sfruttando il brand riconosciuto a livello globale. Le conseguenze sono gravi: perdita di entrate destinate alla conservazione, esperienze negative per i turisti che si ritrovano con biglietti non validi o troppo costosi, e danni reputazionali che colpiscono una delle icone culturali più riconosciute del Paese.
Per consultare il report completo clicca su www.getyourguide.press/blog/europes-consumers-and-heritage-sites-harmed-by-websites-exploiting-biases-in-online-search-and-ads