Andrea Giannetti, presidente di Confindustria Assotravel, ha chiesto a Michela Vittoria Brambilla, ministro del Turismo, "un chiarimento in merito alla fondatezza delle voci che individuano una fonte di limitazione alle gite scolastiche nel taglio della diaria ai professori che accompagnano i gruppi scolastici. Il turismo scolastico – afferma Giannetti – rappresenta un segmento di una importanza che va oltre i pur interessantissimi 1,3 milioni di euro che ne rappresentano il valore economico. Rappresenta il primo approccio a un consumo autonomo di ragazzi che, a loro volta, diventeranno consumatori. In secondo luogo, il turismo scolastico rappresenta un'opportunità di rinforzare la destagionalizzazione di molte strutture se non di molte aree. Infine – conclude – il turismo scolastico ha e sempre più deve avere un valore realmente culturale e da sempre Assotravel è fortemente impegnata su questo fronte con una particolare attenzione al turismo industriale. Per questi motivi chiediamo un'attenzione specifica a questo tema e a questo problema".