Direttiva Pacchetti, il plauso di Aidit e consumatori


AIDIT – Associazione Italiana Distribuzione Turistica, aderente a Federturismo Confindustria, esprime soddisfazione per il nuovo testo approvato dal Parlamento europeo per la revisione della Direttiva sui pacchetti turistici, in quanto recepisce alcuni principi fondamentali che sembravano totalmente disattesi negli ultimi orientamenti.

“Accogliamo con favore il lavoro svolto in sede europea dal Governo Italiano – sottolinea Domenico Pellegrino, presidente di AIDIT Federturismo Confindustria – che riconosce finalmente la necessità di un equilibrio tra la tutela dei consumatori e la sostenibilità operativa delle imprese turistiche. L’eliminazione dei vincoli rigidi sugli acconti, la flessibilità nella gestione dei voucher e la revisione del concetto di circostanze straordinarie sono risultati che derivano anche da un’intensa interlocuzione istituzionale, alla quale AIDIT ha partecipato attivamente, a tutela dell’intera filiera. Ringraziamo il Ministero del Turismo e gli Eurodeputati italiani che hanno combattuto per modificare un testo originariamente molto sbilanciato”.

​La nuova proposta mantiene ferme le garanzie per i viaggiatori in caso di insolvenza degli operatori e introduce termini certi per la gestione dei reclami, regole più chiare per i voucher, e un approccio più realistico al diritto di recesso in presenza di eventi straordinari. L’iter legislativo proseguirà con la discussione in plenaria a settembre, seguita dal trilogo con il Consiglio e la Commissione UE. ​
AIDIT assicura che continuerà a monitorare da vicino l’evoluzione del dossier, con l’obiettivo di garantire che il recepimento a livello nazionale sia coerente con le esigenze operative del comparto e con le buone pratiche del mercato turistico italiano.

Anche le Associazioni dei Consumatori accolgono con favore il voto espresso dal Parlamento europeo sulla nuova direttiva. Il provvedimento rappresenta un miglioramento significativo in termini di chiarezza, trasparenza e diritti per chi viaggia, rispondendo alle criticità emerse negli ultimi anni, in particolare durante la pandemia, e offrendo uno strumento più equo anche per gli operatori del settore.

Le 17 associazioni firmatarie (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Assoutenti, Associazione Consumatori ACP, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, CTCU, Federconsumatori, iConsumatori,
Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Udicon (Unione per la Difesa dei Consumatori) e Unione Nazionale Consumatori) appoggiano il provvedimento e auspicano che il termine di 24 mesi per il recepimento venga rispettato, così da assicurare un’implementazione ordinata, sostenibile e coerente con gli obiettivi di tutela fissati dal Parlamento europeo.​​

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