Due italiani sono stati confermati ai vertici della Confederazione Europea degli imprenditori dell’ospitalità, in rappresentanza di Federalberghi e Fipe. Alessandro Cavaliere (nella foto) rappresenterà l’Italia in seno all’Executive Committee di Hotrec, organo di governo dell’associazione. Andrea Chiriatti farà parte del Sectoral Social Dialogue Committee, che cura le relazioni sindacali con le organizzazioni europee dei lavoratori.
L’elezione è avvenuta a Varsavia, nel corso della 89/a assemblea di Hotrec, alla quale aderiscono 47 associazioni nazionali di 36 paesi, in rappresentanza di oltre due milioni di imprese, in cui sono occupati più di dieci milioni di lavoratori. Durante i lavori assembleari, tutt’ora in corso, le delegazioni di Federalberghi e Fipe sono fortemente impegnate nella definizione delle priorità dell’azione di Hotrec per il prossimo biennio, concentrando l’attenzione sulla necessità di porre il turismo al centro delle politiche dell’Unione Europea.
Per Cavaliere, membro della giunta nazionale di Federalberghi e già presidente di Adava (Associazione degli albergatori e imprese turistiche della Valle d’Aosta), si tratta di una conferma nell’Executive committee di Hotrec. “Hotrec è il punto di riferimento dell’industria dell’ospitalità europea – ha commentato a caldo – la nostra interfaccia con le istituzioni europee e la nostra opportunità di incidere sulle future leggi, norme e regolamenti dell’Unione, che in qualche modo condizioneranno le nostre vite e le nostre attività economiche nei prossimi decenni. Sento il grande peso della responsabilità, non solo di rappresentare l’Italia all’interno del governo di un’organizzazione che comprende ben 36 nazioni, ma anche di portare avanti le istanze delle piccole comunità, in particolare quelle montane, che vivono di turismo e che non devono essere minacciate da esso. Il lavoro di studio, relazioni e pianificazione portato avanti all’interno di Hotrec ha questo obiettivo sopra ogni altro”.