Intesa Sanpaolo e FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi hanno siglato un accordo a favore delle aziende associate alla Federazione che operano nel settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo. I destinatari sono 300.000 aziende con oltre un milione di addetti, che si trovano ad affrontare una situazione particolarmente gravosa a seguito dell’emergenza sanitaria ed economica.
L’accordo prevede finanziamenti per esigenze di liquidità, finanziamenti a sostegno della nuova imprenditoria e di quella femminile, azzeramento delle commissioni sui micro-pagamenti. L’accordo mette al centro non solo le imprese ma anche le persone, attraverso supporti finanziari per le famiglie degli associati, sostegni dedicati alle mamme lavoratrici, agevolazioni per acquistare gli strumenti necessari per lo studio a distanza dei ragazzi e una serie di servizi di carattere non finanziario.
“Il nostro obiettivo è quello di fornire strumenti e servizi di sviluppo per i nostri associati, per rispondere alle loro esigenze specifiche e facilitare una ripartenza il più agile possibile in questo periodo drammatico. Di fronte alle ingenti perdite subite, chiediamo interventi adeguati a tutti i livelli – ha detto Aldo Cursano, vicepresidente Vicario Fipe e presidente Fipe Toscana di FIPE – La partnership con Intesa Sanpaolo si inserisce in un percorso di alleanze e collaborazioni col fine di sostenere le micro, le piccole e medie imprese associate, migliorando la relazione tra banca e impresa. Apprezziamo la vicinanza di una banca che crea una corsia preferenziale per accedere al credito e alla liquidità. Il sistema bancario ha il ruolo fondamentale di sostenere le piccole e medie imprese, indispensabili per la sopravvivenza e la crescita del paese”.
“La collaborazione con FIPE è collaudata da tempo, grazie a diversi accordi siglati in passato. La situazione emergenziale provocata dall’epidemia da Covid 19 e i conseguenti provvedimenti per contenere il diffondersi del virus hanno particolarmente colpito ristorazione, turismo e settore dell’intrattenimento. Le aziende hanno visto ridurre drasticamente le proprie attività in termini non solo di fatturato, ma anche di capacità di generare ricchezza e occupazione. Abbiamo ritenuto particolarmente importante essere al fianco di questi operatori e mettere a disposizione soluzioni non solo finanziarie per far fronte a questo eccezionale periodo critico”, ha detto Andrea Lecce, responsabile Direzione Sales & Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa Sanpaolo.