E' finita con un incontro con il ministro del Turismo Dario Franceschini la manifestazione di protesta delle guide turistiche abilitate contro la norma comunitaria, recepita dall'Italia nel 2013, che permette anche alle guide provenienti dagli altri 27 Paesi europei di esercitare in Italia.
Un incontro durante il quale Franceschini si è impegnato ad affrontare il problema nella legge comunitaria 2014, attualmente all'esame del Parlamento, ed ha proposto di istituire un gruppo di lavoro, aperto anche alle rappresentanze delle associazioni, per regolare con una legge nazionale tutta la materia tenendo conto delle competenze statali e regionali.
"Non possiamo non apprezzare la tempestività e la disponibilità con cui il ministro ha ascoltato le difficoltà ed i problemi delle guide turistiche italiane della Federagit-Confesercenti scese in piazza di fronte al dicastero – ha affermato la presidente di Federagit, Maria Chiara Ronchi – Siamo soddisfatti non solo per l'impegno assunto dal ministro rispetto all'attuale normativa sulla guida nazionale che permette anche alle guide degli altri Paesi Europei di esercitare in Italia, ma soprattutto per il riconoscimento del ruolo delle associazioni di categoria chiamate a partecipare al gruppo di lavoro da istituire per definire e disciplinare correttamente la professione".