“Il meccanismo dell’art bonus ha coinvolto 1.426 donatori per 57 milioni, ma penso che sarà il 2016 l’anno dell’esplosione. Mi aspetto un impegno da grandi imprese e da privati: non si tratta di una sponsorizzazione, ma se uno fa un intervento a favore del patrimonio è un distintivo che si può mettere all’occhiello”. Lo ha detto il ministro dei beni culturali Dario Franceschini a Bologna per un’iniziativa sull’art bonus.
Franceschini ha quindi sottolineato come nel 2015 ci sia stata una grande crescita dei consumi culturali in Italia. “Nei prossimi giorni – ha aggiunto – presenteremo i dati, ma le visite nei musei statali nel 2015 hanno avuto una crescita enorme, sono aumentati del 9% i biglietti venduti al cinema e c’è stata una crescita della vendita dei libri dopo anni di calo. Questo nell’ambito di una crescita fortissima del turismo. Il 2015 segna un grande ritorno del turismo interno e una crescita forte di quello internazionale. Questo dimostra che investire in cultura significa anche dare contributo alla crescita del paese”.