È molto ricco il programma della XXIV edizione delle Giornate nazionali dei Castelli, che si svolgeranno il 13 e il 14 maggio e in replica con ancor più attività il 16, il 17 e il 23 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio. Le visite e gli appuntamenti sono organizzati dai volontari della onlus Istituto Italiano Castelli, che in 19 regioni mostreranno 37 siti, molti dei quali generalmente chiusi al pubblico, e racconteranno la storia delle architetture fortificate – castelli, cinte murarie, palazzi – inserite nel paesaggio e nella comunità territoriale a cui appartengono da secoli.
I visitatori avranno a disposizione anche 46 architetture fortificate in 16 itinerari culturali, appositamente pensati per chi decide di programmare un weekend di visite nella regione prescelta grazie alle Giornate Nazionali dei Castelli. Grandi città e piccoli centri di tutta la Penisola saranno animati da visite guidate, attività e trekking culturali, convegni, conferenze, premi di laurea, mostre e presentazioni di libri oltre a pranzi, cene e concerti a castello.
“È sempre difficile scegliere dove trascorrere un fine settimana in Italia durante le Giornate Nazionali dei Castelli – ha affermato Michaela Marullo Stagno D’Alcontres, presidente della onlus organizzatrice – Così quest’anno abbiamo pensato di espandere le visite di sabato 13 e domenica 14, aggiungendo siti collaterali e numerosi itinerari turistici a piedi, che famiglie e turisti hanno molto gradito negli anni precedenti. È stata prevista, inoltre, una replica delle Giornate il 16, il 17 e il 23 settembre; per l’attività volontaria dell’Istituto – ha proseguito la presidente della onlus – è fondamentale la sinergia tra pubblico e privato: diamo vita a progetti di pubblica utilità che sottolineano ancora una volta la cura del bene comune e la valorizzazione di fortificazioni ad alto valore simbolico”.
Ultimo testimone di questa sinergia è il progetto di illuminazione della cortina esterna del Forte del SS. Salvatore di Messina, il cui lungo bastione nel porto cittadino ora risplende di notte e permette di sfruttare uno spazio nelle ore serali. L’Istituto si impegna nello studio, nel censimento e nella salvaguardia di forti, torri, bastioni e cinte murarie, di piccoli e grandi castelli in ogni stato di conservazione; le Giornate vogliono anche sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che salvaguardare i castelli non è solo materia di architettura, restauro e alto artigianato, ma un insieme di azioni che riportano in luce siti spesso dimenticati. Va anche sottolineato che il turismo castellano è capace di muovere grandi interessi e di risvegliare le aree più interne delle nostre regioni, rivalutando l’economia e le risorse locali. Per coinvolgere le giovani generazioni, infine, l’Istituto organizza premi fotografici per le scuole secondarie, premi di laurea e tante iniziative rivolte soprattutto agli studenti, con l’intento di sensibilizzarli alla conoscenza e alla tutela del patrimonio culturale.