Subito dopo la fine dell’Expo i pellegrini di tutto il mondo, a partire dal Giubileo, avranno a disposizione su Italia.it tutte le informazioni integrate sui percorsi, i trasporti e gli eventi della via Francigena. E sarà la prima volta in assoluto. Merito del lavoro congiunto di tre ministeri, Trasporti, Cultura e Ambiente, delle regioni, del Vaticano e delle associazioni.
L’annuncio è stato dato dal viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini alla presentazione del progetto sulla millenaria via che conduceva i pellegrini a Roma. “Entro la fine del mese – spiega – la finestra in alto a destra sul portale Italia.it che adesso è dedicata all’Expo sarà sostituita da quella dedicata alla Francigena che a mano mano stiamo implementando con le informazioni di tutte le regioni coinvolte. È solo l’inizio per una via Francigena del domani, che diventi un’asse di collegamento religioso ma non solo, che ancora oggi manca all’Italia, e che avvicini l’Italia agli altri grandi percorsi come ad esempio il cammino di Santiago”.
Inoltre il Mibact sta lavorando per inserire la via Francigena nel patrimonio Unesco e soprattutto integrare e mettere a sistema la promozione di tutti i siti Unesco italiani. “Stiamo lavorando – aggiunge Francesco Tapinassi della direzione generale Turismo del Mibact – all’integrazione dei numerosi siti Unesco italiani che come nel caso della Francigena hanno bisogno dell’armonizzazione delle informazioni esistenti”.
Il percorso originario della Via Francigena, che storicamente collegava l’Europa Centrale con l’Italia e conduceva i pellegrini, in particolare dalla Francia a Roma, oggi viene valorizzato, nel tratto italiano da Aosta a Roma – che tocca le Regioni Val D’Aosta, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana e Lazio – approfondendo gli aspetti legati alla mobilità, all’offerta dei servizi turistici e alle ‘esperienze’ culturali per pellegrini e turisti, in vista del Giubileo di Roma.
Su italia.it, saranno illustrati la storia, il percorso e informazioni utili come i mezzi di trasporto, gli orari, i punti di interesse storici e culturali visitabili in una determinata area, i paesaggi e gli eventi organizzati, grazie anche alle pagine web create ad hoc dalle Regioni e dall’Associazione Europea delle Vie Francigene che a loro volta forniranno indicazioni sulle tappe del viaggio scelto dai turisti e il mezzo utile per raggiungerle. Le informazioni disponibili sui portali web sono tradotte in quattro lingue per i pellegrini che giungeranno a Roma da tutto il mondo.
