Sarà inaugurata con la Turandot di Zeffirelli il prossimo 12 ottobre la Royal Opera House di Muscat, capitale dell'Oman. La Royal Opera House è una dimostrazione della grande apertura culturale del Paese e del crescente legame con l'Italia, grazie alla collaborazione con importanti istituzioni come la Fondazione Arena di Verona e il Teatro alla Scala di Milano. L'edificio, che può ospitare un pubblico fino a 1.100 persone, è stato progettato con la volontà di creare uno spazio multifunzionale dall'acustica all'avanguardia, adatto per spettacoli di opera, teatro e concerti. Il progetto ha portato inoltre ad un miglioramento dell'area circostante e include un'ala ristoranti e una galleria d'arte.
"Il nostro edificio, espressione di diversi stili artistici, costituirà un laboratorio di creatività e scambi culturali che metteranno in luce l'importanza del dialogo tra i professionisti dell'arte", afferma Iman Hindawi, dg della Royal Opera House di Muscat.
Grande attesa per la serata di inaugurazione del 12 ottobre, quando andrà in scena Turandot di Puccini prodotta da Franco Zeffirelli e diretta da Placido Domingo con l'orchestra, il coro e il corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona.
In attesa dell'inaugurazione ufficiale, la Royal Opera House di Muscat ha proposto una serie di appuntamenti nella fase di soft opening. I prossimi spettacoli sono previsti per il 7 e l'8 settembre, quando andrà in scena il Rigoletto presentato dal Teatro Regio di Parma.