Boeing chiede scusa alle famiglie delle vittime degli incidenti aerei del 737 Max in Indonesia ed Etiopia. “Siamo molto dispiaciuti per la perdita di vite – ha detto il vicepresidente Randy Tinseth al Salone dell’aeronautica di Le Bourget – ci scusiamo anche per l’interruzione dei voli dopo che tutti i Boeing di quel tipo sono stati lasciati a terra in tutto il mondo finché non saranno risolti i problemi che hanno causato i due disastri: alla Lion Air lo scorso ottobre e all’Ethiopian Airlines a marzo, per un totale di 346 vittime”.
Tinseth ha inoltre sottolineato che la Boeing sta lavorando duramente per capire cosa sia andato storto, ma non ha precisato quando i 737 Max potranno tornare a volare. All’origine degli incidenti ci sarebbe un malfunzionamento del software anti-stallo dell’aereo sul quale i piloti non possono intervenire.