venerdì, 26 Aprile 2024

Alitalia, Prodi: “Adessso progetti di alto livello”

Bianchi: “Il Tesoro mantenga una quota”. Intanto il titolo vola in Borsa

Sono bastate le undici manifestazioni di interesse per la privatizzazione dell’Alitalia per far volare il titolo a Piazza Affari e far sorridere il governo. Dopo “il numero elevato” di giocatori scesi in campo, adesso il presidente del Consiglio, Romano Prodi, spera anche in programma “di alto livello”. Escluso, almeno per il momento, il cambio dei vertici della compagnia: la sostituzione dell’ad Giancarlo Cimoli “non è – dice Prodi – all’ordine del giorno”. Adesso si apre, invece, la verifica dei requisiti delle candidature: per il ministro per i Trasporti, Alessandro Bianchi, “ci vorranno una o due settimane”. Dopodiché, si arriverà al “cuore dell’operazione”, vale a dire “discutere con i candidati di piani industriali e strategie. Due o tre mesi – afferma Bianchi – è il tempo giusto”. Dal canto suo, Padoa-Schioppa è convinto che le manifestazioni di interesse presentate “lascino la porta aperta a tutte le opzioni, anche quelle internazionali”. Fatto sta, che se ci fosse odore di speculazioni il governo è pronto a bloccare l’intera operazione. I rischi sono stati messi nel conto, ma se dovesse risultare “che siamo in presenza solo di operazioni finanziarie – avverte il ministro Bianchi – rinuncerei a questo percorso”. Per Bianchi, poi, “sarebbe opportuno che il Tesoro mantenesse una quota significativa superiore al 5% e non oltre il 20% della compagnia, che ci consentirebbe di dire la nostra e di avere qualcuno che ci stia a sentire”. Tornando a piazza Affari, il titolo è arrivato a +3,56%, a 1,134 euro, portando le azioni ai massimi dall’aprile 2006. Complessivamente sono passate di mano circa 166 milioni azioni, pari al 12,7% del capitale, e un altro 0,3% circa scambiato ai blocchi. Galvanizzato tutto il comparto aereo a livello europeo (Easyjet+1,8%, Lufthansa +1,7%, British Airways +1,6%, Ryanair +1,4%), dove ha brillato Air France-Klm (+7%), che non ha presentato alcuna manifestazione di interesse. Il cda di Alitalia, intanto, si riunirà il 29 marzo per approvare il bilancio 2006.

News Correlate