easyJet ha annunciato la sospensione dei voli da e per Tel Aviv fino a domenica 21 aprile inclusa. Continuano così i disagi dopo la chiusura temporanea dello spazio aereo in alcuni Paesi del Medio Oriente per l’attacco condotto da Teheran contro Israele in risposta al raid dello Stato ebraico che aveva colpito il consolato iraniano a Damasco.
Fra i vettori europei low cost, Wizz Air ha dichiarato che da oggi riprenderà i voli verso Israele dopo averli interrotti negli ultimi due giorni. La compagnia aerea inoltre “sta monitorando da vicino la situazione con le autorità competenti e tenendo informati i propri passeggeri su tutti i cambiamenti di orario”, come si legge in una nota. Israele ha già riaperto il suo spazio aereo così come hanno fatto Giordania, Iraq e Libano.
Lufthansa, invece, ha ripreso a volare su Tel Aviv, Amman ed Erbil dopo che aveva interrotto i suoi servizi da e per il Medio Oriente a causa delle tensioni nella regione. I voli per Teheran e Beirut rimarranno cancellati fino a giovedì compreso e fino ad allora verrà evitato anche lo spazio aereo iraniano.