Ita resterà indipendente da Lufthansa

Ita Airways resterà una compagnia indipendente da Lufthansa. E’ quanto assicura l’amministratore delegato della newco, Joerg Eberhart. “Ita deve essere indipendente, ha una cultura aziendale diversa rispetto a Lufthansa, ha i propri punti di forza come flessibilità, versatilità, creatività mentre i tedeschi sono meno creativi, hanno una mentalità diversa. Lasciamo Ita com’è, come abbiamo fatto con la Swiss”, ha detto il manager tedesco, con cittadinanza italiana.

Sul fronte dei conti, ha detto che l’obiettivo “è arrivare in pareggio già quest’anno” e che per la crescita “si punta sul lungo raggio”, proprio su queste rotte sono previsti più aeromobili nei prossimi anni. Mentre per quanto riguarda il controllo di Ita, Eberhart ha spiegato che “ci sono delle possibilità sia quest’anno: durante giugno, poi l’anno prossimo e una terza volta anche nel 2027 per Lufthansa di arrivare al 90% di Ita”, sono le cosiddette call option, esercitabili da parte della compagnia tedesca.

Eberhart non ha escluso poi di rispolverare il brand Alitalia. “C’è la prospettiva di un ritorno del marchio Alitalia, sarebbe sbagliato se avessimo l’idea di non farlo tornare, ma non sappiamo ancora come e quando: Alitalia è molto conosciuto all’estero, mentre il nome Ita è molto tecnico”.

Per quanto riguarda i dati di Ita, nel 2024 “abbiamo trasportato circa 18 milioni di passeggeri con un incremento del 26% rispetto all’anno prima con un load factor che supera l’84%”, ha invece sottolineato il presidente di Ita Airways, Sandro Pappalardo.